La Real Sociedad, sotto la guida di Sergio Francisco, ha mostrato segnali di crescita nelle ultime prestazioni, raggiungendo l’apice sabato scorso quando Gorrotxa ha segnato il gol che ha permesso di vincere il derby contro l’Athletic. Tuttavia, rimane un obiettivo irrealizzato: conquistare i tre punti lontani da Anoeta.
La squadra ‘txuri urdin’ ha superato un periodo difficile, raccogliendo ben 7 punti negli ultimi 9 disponibili, ma non è ancora riuscita a ottenere una vittoria in trasferta nel campionato LaLiga EA Sports 2025/26. Avrà l’opportunità di farlo questo venerdì, nel match che inaugurerà la dodicesima giornata del torneo, ma per riuscirci dovrà affrontare un avversario che finora è rimasto imbattuto tra le mura amiche: il Elche.
Il team guidato da Eder Sarabia è un neopromosso, ma si distingue per la sua eccezionale performance. A parte l’Espanyol, attualmente in lizza per competizioni europee, il Elche si presenta come una delle rivelazioni del campionato. Ogni volta che ha giocato al Martínez Valero, ha riuscito a mantenere la propria invulnerabilità. Ad oggi, vanta tre successi e due pareggi, risultando uno dei migliori interpreti in casa. Solo le squadre posizionate nelle zone nobili della classifica, come Real Madrid, Barcellona, Atlético e Villarreal, condividono con loro il primato di invincibilità interna. In particolare, il Elche ha pareggiato contro il Betis (1-1) e l’Athletic (0-0), quest’ultimo controverso per decisioni arbitrali, e ha battuto il Levante (2-0), l’Oviedo (1-0) e il Celta (2-1). Ha segnato 6 gol, valorizzando al massimo le occasioni, e ha subito solo 2 reti, statistiche inusuali per una squadra neopromossa.
È tempo di dimenticare le esperienze di Vigo.
Ritornando alla Real Sociedad, le statistiche di Sergio Francisco fanno emergere una netta differenza rispetto a quelle dell’Elche, che gioca in casa. Nei cinque match disputati fino a questo momento, la squadra ha ottenuto due pareggi e subito tre sconfitte. Inizialmente, ha firmato il pareggio contro il Valencia (1-1), ma successivamente ha registrato partite perse contro l’Oviedo (1-0), il Betis (3-1) e il Barcellona (2-1). L’ultimo risultato è stato un altro pareggio che ha avuto il sapore di una sconfitta: quello di Vigo. Contro il Celta, che ha giocato la seconda metà della partita in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Starfelt, la Real è riuscita a strappare un 1-1 grazie al gol di Carlos Soler al 89′, tornando a casa con la sensazione di aver mancato un’eccellente opportunità per conquistare quella che sarebbe stata la prima vittoria in trasferta di questo campionato. Considerando tutto ciò, sebbene sembri difficile vista la solidità dell’Elche al Martinez Valero, la squadra di Sergio Francisco si trova di fronte alla necessità di vincere assolutamente nell’incontro di dopo domani. È vero che hanno ottenuto una vittoria esterna in questa stagione battendo il Negreira in Coppa del Re (0-3), ma poiché si trattava di un avversario meno blasonato, questo risultato potrebbe non essere considerato significativo da chi afferma che la squadra non ha ancora dimostrato la propria forza lontano da Anoeta. È tempo di farlo. Se ci riusciranno, dato che si tratta dell’incontro del venerdì che apre la giornata, affronteranno il fine settimana con la soddisfazione di aver occupato per un giorno il 9° posto, avvicinandosi così all’Europa e allontanandosi dalla zona retrocessione che la Real Sociedad è determinata a evitare. Per raggiungere questo obiettivo, vincere in trasferta non è un requisito assoluto, ma certamente è di grande aiuto.

