A 33 anni, Gerard Moreno ha ritrovato il sorriso e la sua forma migliore. Con tre reti in altrettante partite con il Villarreal, il suo ritorno come attaccante temuto, un ruolo che aveva ricoperto con la nazionale spagnola e per il quale diversi club europei avevano cercato di ingaggiarlo, è finalmente tornato.
Tuttavia, i molteplici infortuni lo avevano costretto a un periodo difficile, e nonostante ora stia bene fisicamente, non dimentica il momento in cui pensò di ritirarsi dal calcio.
In una lunga intervista rilasciata al quotidiano ‘As’, ha condiviso i suoi pensieri su quei tempi complicati, ammettendo che ci sono stati momenti in cui avrebbe potuto abbandonare tutto, poiché il suo rapporto con il calcio era divenuto più doloroso che gratificante.
Ha dovuto affrontare un lavoro mentale costante per superare le sfide, affermando che la sua famiglia è stata fondamentale per aiutarlo a risollevarsi nei momenti più bui.
Riche di emozioni, Gerard ha parlato di una particolare ricaduta di quest’anno, in cui si è sentito al limite.
È stato in quel frangente che ha avuto l’intenzione di confrontarsi direttamente con Fernando Roig Negueroles, pensando di dire basta. Anche se nei mesi scorsi aveva già avuto simili pensieri, questa volta era deciso a non continuare a soffrire.
Riferendosi al supporto domestico, ha raccontato di un momento in cui, tornato a casa, ha confidato a sua moglie: “Basta, voglio smettere”. Si sentiva sopraffatto dalla situazione e privo di energie. Con già troppi infortuni alle spalle, non trovava più il piacere di giocare. Tuttavia, è stata proprio sua moglie, insieme alle sue figlie e ai genitori, a motivarlo a non arrendersi, e quel giorno è stata lei a spingerlo a rialzarsi.
Interrogato su riguardo a se provi di paura, ha sostenuto che più che paura, si tratta di un pensiero negativo che continuamente lo perseguita prima di un incontro. È un’idea che lui non desidera avere, ma che si presenta in modo brusco e insistente. Si impegna a concentrarsi sul suo lavoro per allontanare questa preoccupazione e il timore di infortuni. È fondamentale per lui rafforzare la sua resistenza mentale, mantenendo un atteggiamento positivo.
Ha anche osservato che è strano, poiché durante gli allenamenti non prova queste sensazioni. Questi pensieri lo colpiscono solo prima delle partite e tornano con regolarità. Tuttavia, si rende conto che la mente a volte è difficile da comprendere. Adesso si sente bene e spera di continuare su questa strada.

