L’allenatore del Levante, Julián Calero, ha dichiarato giovedì che non intende lamentarsi ulteriormente per il fatto che due dei suoi giocatori internazionali avranno a disposizione solo un allenamento prima del derby di venerdì contro il Valencia. Ha sottolineato che se si entra in campo “piangendo”, si finirà per uscire allo stesso modo.
Calero aveva già espresso il suo disappunto riguardo alla programmazione della partita di venerdì, ritenendo che non fosse vantaggioso per i tifosi, dato che il honduregno Kervin Arriaga e l’australiano Mathew Ryan potranno partecipare solo all’allenamento di giovedì.
“Chi comanda comanda, e questo va accettato. Tuttavia, non ci lamenteremo: dobbiamo concentrarci, essere convinti e sicuri. Se si entra nel derby con l’atteggiamento sbagliato, è probabile che si otterranno risultati deludenti. È essenziale affrontare la partita con la mentalità di coloro che possono competere”, ha dichiarato durante la conferenza stampa pre-partita.
Calero è convinto che il suo team possa interrompere la serie negativa di quattro partite senza vittorie che lo ha portato nella zona retrocessione. “La situazione in classifica è equilibrata e entrambe le squadre avvertono di meritare più punti. Speriamo che arrivi il nostro momento di svolta, poiché i ragazzi se lo meritano. Questa è un’ottima occasione per risollevare il morale e vincere in uno stadio in cui il Levante non ha mai trionfato”, ha aggiunto. “Non dobbiamo lasciare che la classifica determini il nostro atteggiamento. Se ci si blocca nella vita, non si sarà mai se stessi”.
È fondamentale mantenere un atteggiamento positivo e concentrarsi sugli aspetti che stiamo gestendo bene, con la fiducia che supereremo questa situazione. Dobbiamo agire come una squadra unita, idealmente come un branco di lupi che sostiene ogni membro, e non lo dico in modo scherzoso. Se abbiamo fede, i risultati arriveranno”, ha dichiarato il tecnico del Levante. Ha anche evidenziato le potenzialità del Valencia. “Dispongono di giocatori di grande valore. Tuttavia, i risultati potrebbero non riflettere il loro reale valore. Talvolta, i risultati possono essere ingannevoli e dare l’impressione che la situazione sia più critica di quanto non sia. Ci impegneremo affinché le nostre debolezze vengano messe in evidenza più delle loro forze”, ha affermato. Inoltre, Calero ha lanciato un messaggio di incoraggiamento ai tifosi, esortandoli a non sentirsi inferiori rispetto al Valencia. “Non dovete sentirvi inadeguati, perché non lo siete. Non dobbiamo sentirci meno importanti; il Levante è il club più antico della città. L’obiettivo è che si sentano sicuri, fiduciosi e umili, consapevoli di chi siamo. Siamo pronti ad affrontare ogni sfida. La gente percepisce che la squadra dà il massimo. Vogliamo sentire il loro supporto, poiché questa connessione è essenziale”, ha aggiunto. “Cercheremo di rimanere ottimisti e di incoraggiare i miei giocatori e i tifosi a credere nelle proprie possibilità. È una situazione complessa, difficile, visto che fino a oggi non siamo mai riusciti in questo”, ha continuato. Infine, il mister del Levante ha confermato che sia Arriaga che Ryan dovrebbero essere a disposizione per la prossima partita e ha menzionato di aver dovuto prestare particolare attenzione a Etta Eyong, dopo la sua esclusione dalla qualificazione per il Mondiale con il Camerun. “Etta era molto colpito, perché rappresentare la propria nazionale significa dover affrontare l’intera nazione; la mancata qualificazione porta a molte critiche. Dobbiamo lavorare a stretto contatto con lui”, ha concluso.
