Il Real Betis ha vissuto un periodo difficile contro le grandi squadre della Liga, riportando quindici sconfitte, undici pareggi e una sola vittoria nelle sue prime 27 partite contro FC Barcelona, Real Madrid e Sevilla FC dall’arrivo di Manuel Pellegrini alla guida della squadra.
Tuttavia, in meno di un anno, la situazione è cambiata notevolmente: il Betis ha ottenuto tre vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta nelle ultime cinque sfide contro gli stessi avversari.
Recentemente, il Betis ha interrotto una striscia lunga quasi sette anni senza vittorie al Sánchez-Pizjuán e cercherà di rompere un’altra maledizione questo sabato contro il FC Barcelona, un avversario che non batte in casa da oltre diciassette anni, l’ultima vittoria casalinga risale al 29 marzo 2008.
Lo scorso 7 dicembre, il Betis ha strappato un pareggio 2-2 contro il Barça al Villamarín, grazie a un gol di Assane Diao al 94’. Quel risultato ha interrotto una serie di sette successi consecutivi per il Barcellona nell’impianto bético, dove, da quel 3-2 del marzo 2008, i verdiblancos avevano subito dieci sconfitte e tre pareggi.
Fino a un anno fa, sotto la direzione di Pellegrini, il Betis aveva racimolato una vittoria (al Camp Nou il 4 dicembre 2021), undici pareggi e quindici ko contro Barcellona, Madrid e Sevilla. Considerando anche l’Atlético, il bilancio era di due vittorie (compresa quella del 30 ottobre 2024), tredici pareggi e ventuno sconfitte. Negli ultimi incontri di Liga, il Betis ha totalizzato tre vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta contro Barcellona (due pareggi), Sevilla FC (due vittorie, l’ultima proprio questa domenica) e Real Madrid (una vittoria).
Pellegrini è riuscito a invertire la tendenza e sabato mira a porre fine a un’astinenza che dura da oltre diciassette anni per il Betis, senza vittorie contro il Barça tra le mura amiche.
