L’Atlético de Madrid si trova a dover affrontare una questione importante nel prossimo mercato invernale riguardante il futuro di Conor Gallagher. Questa stagione, nonostante abbia disputato 15 partite di LaLiga, il giocatore ha iniziato solo il 20% di queste.
Tale situazione, unita all’attenzione di diversi club sulla sua posizione, complica le cose, soprattutto considerando il desiderio di Gallagher di conquistare un posto nella selezione di Thomas Tuchel per il Mondiale. Gallagher, che è approdato all’Atlético lo scorso anno dopo il suo trasferimento dal Chelsea per circa 42 milioni di euro, sarebbe aperto a un ritorno in Premier League se ciò significasse avere più opportunità di gioco.
Tuttavia, il giocatore ha affermato di sentirsi bene nel club madrileno, esprimendo la sua soddisfazione. L’unico aspetto che lo preoccupa è il suo minutaggio. In generale, la situazione è positiva. “Sono felice, ma voglio ovviamente giocare il più possibile,” ha dichiarato Gallagher.
“Ogni calciatore sogna di scendere in campo per 90 minuti ogni partita,” ha aggiunto a Sky Sports, sottolineando la competitività che caratterizza la rosa dell’Atlético, descritta come di livello mondiale con numerosi talenti. Secondo Fabrizio Romano, esperto di calciomercato, un’operazione per Gallagher potrebbe aggirarsi attorno ai 45 milioni di euro, consentendo così al club di rientrare dall’investimento. Nonostante ciò, la dirigenza dell’Atlético è consapevole dell’importanza del giocatore e non intende cederlo senza avere a disposizione un valido sostituto. Come riportato da TeamTalk, il Manchester United è il club che mostra maggiore interesse per Gallagher, simile a quanto avvenuto nel mercato estivo quando ha cercato di ottenere il giocatore in prestito all’ultimo minuto. Se i ‘Red Devils’ decidessero di ingaggiare un centrocampista a gennaio, Gallagher rimarrebbe la loro prima scelta.
Il problema principale sembra derivare da una divergenza nelle basi dell’operazione. Da un lato, in Inghilterra si riporta che il Manchester avrebbe in mente di proceder con un prestito; dall’altro, l’Atlético de Madrid sarebbe più incline a considerare un trasferimento definitivo nel caso in cui fosse necessario lasciar partire il giocatore, un’opzione che avrebbero preferito evitare.

