“Bisogna affrontare Oviedo con determinazione.”

Jagoba Arrasate, l’allenatore del RCD Mallorca, ha sottolineato l’importanza cruciale della partita di venerdì contro il Real Oviedo, un concorrente diretto nella lotta per la salvezza, a cui “bisogna dare battaglia”. Durante la conferenza stampa antecedente al match di apertura della quindicesima giornata di LaLiga EA Sports, ha dichiarato: “Abbiamo già detto che stiamo entrando in una fase decisiva, non abbiamo iniziato la settimana nel migliore dei modi.

Domani avremo una grande opportunità e dobbiamo affrontarla con determinazione; vincere sarebbe fondamentale per noi”.

Arrasate ha anche fatto riferimento ai tre giorni extra che il Oviedo ha avuto per prepararsi al confronto, diversamente dal Mallorca, sceso in campo martedì: “Non possiamo neanche usare la Coppa del Rey come scusa; siamo consapevoli della nostra situazione e da dove veniamo.

La vittoria ci ha permesso di attrarre ulteriore supporto e domani è assolutamente necessario dare il massimo. Dobbiamo allineare la nostra urgenza e l’intensità per esprimere il nostro gioco; altrimenti, non ci aspettiamo risultati”.

Parlando dell’incontro, ha commentato: “È una partita di calcio e dobbiamo giocare bene.

Per prevalere in situazioni come questa, servono altri elementi. Non possiamo sbagliare, poiché entrambi i team saranno motivati; questo match potrebbe orientare l’andamento del campionato. Un risultato positivo non solo darebbe slancio a noi, ma potrebbe anche permettere agli avversari di rimanere coinvolti nella lotta”, ha detto, evidenziando le diverse ripercussioni del risultato.

Il tecnico ha anche annunciato che Lucas Bergström sarà il portiere titolare e si è detto felice per il traguardo di ‘Pichu’ Cuéllar, il calciatore più anziano a indossare la maglia del RCD Mallorca in una partita ufficiale, a 41 anni e 189 giorni: “Siamo tutti felici per ‘Pichu’, è una grande gioia per lui”, ha concluso.

Uno dei calciatori che ha fatto il suo rientro a Soria dopo un infortunio è stato Marash Kumbulla. “L’ho visto in buone condizioni, non era pronto per un’ora e mezza, ma ha accumulato 60 minuti. Queste sensazioni rappresentano il primo passo; da qui in avanti può unirsi al gruppo normalmente”, ha sottolineato, escludendo l’ipotesi di tornare a giocare “con tre difensori centrali”. Una sconfitta potrebbe complicare ulteriormente la situazione: “Dobbiamo tenere a mente che perdere ci metterebbe in ulteriori difficoltà, per cui ci teniamo a ottenere un buon risultato questo fine settimana giocando di venerdì, è un vantaggio per noi. Nella quindicesima giornata entrambi abbiamo delle necessità”, ha concluso.

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