Ero a un passo dal firmare con l’Atlético, ma il Palmeiras ha rifiutato

L’Atlético de Madrid si dimostra sempre vigile nei confronti dei talenti emergenti che potrebbero fare la differenza in un futuro prossimo. Tuttavia, non tutti riescono a firmare con il club, e nemmeno la maggior parte di quelli che attirano l’attenzione del sodalizio colchonero.

Le trattative sono spesso complesse e possono presentarsi varie problematiche, anche quando l’affare sembra vicino a concludersi.

Un caso emblematico è quello di Patrick de Paula, ex centrocampista del Palmeiras e del Botafogo, che fu molto vicino a unirsi all’Atlético de Madrid.

Scoperto dal Palmeiras, ha vissuto un periodo difficile al Botafogo e ora cerca di ritrovare il suo miglior livello al Estoril, in Portogallo. Durante un momento cruciale della sua carriera, il calciatore ha rivelato che, oltre all’Atlético, anche squadre come l’Inter di Milano e il Benfica erano interessate a lui.

Tuttavia, il Palmeiras decise di non procedere con la cessione del calciatore, poco dopo la vittoria della Copa Libertadores nel 2020. Nella stagione successiva, il giocatore oscillò tra il ruolo di titolare e quello di riserva, vivendo un’annata altalenante. Alla fine del 2021, dopo aver conquistato il suo secondo trofeo della Libertadores, con una grande prestazione in finale contro il Flamengo, Patrick fu ceduto al Botafogo per sei milioni, che acquisì il 50% dei suoi diritti.

In quel periodo, De Paula ha rivelato che l’Atlético de Madrid era molto vicino a ingaggiarlo. Il club spagnolo avviò negoziati sia con la dirigenza del Palmeiras che con i procuratori del giocatore, ma alla fine la situazione del club brasiliano bloccò l’intesa. “L’Atlético de Madrid è stato il club che si è mostrato più determinato. Ci sono state discussioni con il Palmeiras e i miei agenti. Eravamo in piena corsa per le eliminatorie e il club ha deciso di non liberarmi,” ha dichiarato il calciatore in un’intervista a Terra Esportes.

Il mio obiettivo era affrontare nuove sfide, ma il Palmeiras ha scelto di non lasciarmi partire, e comprendo la loro decisione. È il club che mi ha cresciuto, e io ero estremamente soddisfatto. In quel frangente, il Palmeiras, i miei agenti e io abbiamo optato per rimanere insieme”, ha affermato.

LA SUA ESPERIENZA IN PORTOGALLO
Dopo quella opportunità, ha raggiunto l’Europa, dopo aver perso rilevanza in Brasile. “Sono arrivate anche altre proposte, ma ho preferito il Portogallo perché rappresenta un passaggio per l’Europa. È più semplice per me adattarmi grazie alla lingua e alla cultura. È una lega valida, un campionato interessante e un’ottima vetrina”, ha aggiunto Patrick de Paula.

Pellegrini sta seguendo con attenzione le situazioni di Amrabat e Antony