Joan Garcia NON CONVENZIONALE
Fermare il tiro di Antony a mezzo metro sembrava impossibile. Successivamente, non ebbe più impegni reali, ma avvertì una minaccia costante e sottile.
Koundé DOPPIAMENTE CONFUSO
Evidentemente distratto sul punteggio di 1-0, prima nel duello con Abde e poi nell’assist per Antony.
Si riprese nell’immaginare l’azione che portò al pareggio. La sua risposta intensa in attacco si rivelò il suo miglior traguardo.
Cubarsí IDONEO
La presenza e il movimento di ‘Cucho’, che si muoveva con determinazione, lo tenne attento.
Gerard Martín STABILIZZATO
Un’altra gara da titolare come difensore centrale sinistro in una sfida difficile.
Balde TENACE
Subì un colpo forte che fece scaldare Christensen. Tuttavia, si riprese e rimase in campo, in un’area dove Antony colpiva con incisività.
Eric Garcia PIETRA ANGOLARE
Un atleta che sta occupando un ruolo per lui non naturale, in circostanze sempre impegnative.
Pedri CAPO
Il fulcro del Barça, liberando ogni azione a volte in situazioni intricate. Fornì l’assist per il 1-3 a Roony.
Lamine CONCENTRATO
Flick lo collocò nel cuore del trequarti nel gioco offensivo del Barça. Estorse un cartellino giallo al suo avversario, Altimira. La sua presenza emanava sempre più minaccia.
Roony INCONTENIBILE
Un compagno essenziale per il pareggio, con un passaggio preciso per Koundé, che assistette Ferran per il 1-2, infirando il pallone nel punto più vulnerabile, e fu incisivo con il suo tiro per il 1-3.
Rashford PREOCCUPANTE
Cercò di sfruttare la sua titolarità in un primo tempo promettente, con la linea di fondo come obiettivo.
Ferran Torres SPETTACOLARE
I tre gol che realizzò con i primi palloni che toccò furono da applausi: il primo frutto di un’azione astuta, il secondo frutto di una volee classica e il terzo con un tiro potente, degno del miglior Deco, in cui Bartra contribuì con un rimpallo. Un vero colpo da maestro.

