Take Kubo ha dimostrato di essere profondamente colpito dopo la sconfitta della Real a Vitoria, una situazione che lo ha particolarmente penalizzato. Ha focalizzato l’attenzione sul fatto che la squadra necessita di alcuni miglioramenti e ha sottolineato l’impegno del Alavés, che ha interpretato bene il match.
“È ciò che è accaduto. Ho visto il match contro il Barça e ogni qual volta un nostro giocatore si allontanava dal gioco, veniva fermato con un fallo. In particolare, i due esterni sono stati bloccati nella prima frazione di gioco, senza però che questi falli fossero particolarmente rischiosi.
La situazione si è complicata per noi. Loro sono stati bravi a gestire la palla e nelle seconde palle. Anche nell’azione del rigore, un nostro giocatore si è fatto sorprendere tra due avversari. In queste situazioni, soprattutto nel primo tempo, sono stati superiori”, ha dichiarato.
Kubo ha evidenziato problematiche nella squadra, in particolare nei primi tempi, e ha auspicato un miglioramento. “Non riesco a spiegarmi cosa accada all’inizio delle partite. Sembra che ci manchi ritmo, idee e quasi tutto. Loro mettono maggiore intensità, noi ci proviamo, ma credo che abbiano dimostrato più voglia di noi. Speriamo di giocare meglio nel prossimo incontro”, ha aggiunto. Riguardo al rigore concesso, ha riconosciuto che si tratta di una questione di sfortuna. “È sfortunato, Sergio voleva rinviare il pallone e Elus non vede la sfera; la mano è in una posizione naturale, ma è vero che l’ha tenuta aperta. Non possiamo lamentarci, è davvero una questione di sfortuna, ma rimane un rigore”, ha concluso.
