Sabato, l’Atlético de Madrid affronterà l’Athletic Club allo stadio San Mamés (21:00). Questo rappresenta una sfida di grande rilevanza per i colchoneros, che arrivano a Bilbao dopo la sconfitta contro il Barcellona al Camp Nou, un risultato che ha riacceso i dubbi su come la squadra di Diego Simeone si comporta nei match in trasferta.
Inoltre, il club madrileno dovrà fare i conti con assenze significative, compresi Llorente, Giménez e Baena, con la possibile esclusione di Cardoso, la cui situazione sarà chiarita solo oggi, quando il mister argentino annuncerà la lista dei convocati prima del volo verso la località basca.
Tuttavia, ora non ci sono scuse che tengano. Nè la stanchezza, nè le assenze sono giustificazioni; per l’Atlético l’unico risultato accettabile è la vittoria. E ci sono motivi più che sufficienti per raggiungerla, indipendentemente dal fatto che il rivale sia l’Athletic e che il palco sia quello di San Mamés.
Il Cholo non ha rivelato ancora un undici definitivo, ma ha fornito indizi sulle sue intenzioni durante l’allenamento di ieri. La presenza di Le Normand, che ha partecipato alle ultime due sessioni, è incerta in quanto privo di ritmo; oggi si deciderà se scenderà in campo dall’inizio o inizierà dalla panchina.
Se dovesse partire dalla panchina, Marc Pubill avrà l’opportunità di giocare sulla destra della difesa, insieme a Hancko, con Molina e Nico sugli esterni. Lenglet potrebbe rimanere nel starting eleven, spostando il giocatore slovacco in una posizione più avanzata e permettendo a un altro argentino di avanzare sulla fascia.
Con Giuliano sulla destra e Barrios a fare da regista, resta da decidere chi affiancherà il giovane talento: Koke o Gallagher, considerando la necessità di rinforzare il centrocampo per un confronto fisico. In attacco, Julián cercherà un compagno di reparto, con Griezmann al momento in pole position, ma non si può escludere la scelta di Sorloth.
L’Athletic si presenta al match portando la notizia positiva del rientro di Oihan Sancet, che ha scontato due turni di squalifica dopo il rosso ricevuto nel recente incontro al Camp Nou. Tuttavia, arriva anche con l’amara conferma dell’assenza di Iñaki Williams. Per quanto riguarda la formazione, Ernesto Valverde cercherà di mobilitare tutte le risorse possibili, considerando lo sforzo sostenuto solo tre giorni fa contro il Real Madrid, che ha visto un esito sfavorevole. L’obbiettivo è mantenere la buona tradizione degli ultimi anni contro la squadra madrilena allo stadio La Catedral, dove ha collezionato cinque vittorie e un pareggio nelle ultime otto occasioni.
