È ampiamente riconosciuto che si tratta di un fallo da rigore. È una situazione ben nota

Il derby basco di sabato pomeriggio allo Stadio Mendizorrotza, tra Alavés e Real Sociedad, è stato deciso da un rigore nel tempo supplementare del primo tempo. L’arbitro Javier Alberola Rojas ha consultato il monitor per rivedere l’azione. Durante un calcio d’angolo, il pallone ha colpito la mano di Aritz Elustondo.

Inizialmente, l’arbitro non aveva preso alcuna decisione, ritenendo che il braccio fosse attaccato al corpo, oppure per il fatto che Elustondo non avesse visto il pallone a causa di un tentativo di rinvio di Sergio Gómez. Tuttavia, dopo aver ricevuto un avviso da Carlos del Cerro Grande dal VAR, si è deciso di esaminare la situazione per un possibile rigore.

Mentre si dirigeva verso il monitor, Alberola ha chiesto conferma: “Siete entrambi d’accordo, giusto?”. Dal VAR gli hanno fornito informazioni: “Ti mostrerò il punto di contatto del difensore numero 6 e ho un’altra angolazione se serve”. Una volta al monitor, gli hanno mostrato le immagini: “Va bene, torna indietro, voglio vederlo da lontano.

Sì, dammi un’altra angolazione, non è chiaro”. Carlos del Cerro ha poi confermato: “Guarda, sta trattenendo e la mano è allargata a causa di quella presa”. Si è rivelato cruciale che Aritz avesse il braccio teso, colpito dal pallone mentre tratteneva la maglietta di Lucas Boyé dell’Alavés. Alberola ha richiesto di fermare le riprese: “Ferma, ferma. Sì, ferma lì. Mostrami un’altra angolazione”.

Javier Alberola conclude la revisión indicando el punto de penalti, desde el cual Lucas Boyé anota el único gol del partido. La jugada está bastante clara, se trata de un penalti indiscutible.

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