Esistono giocatori che ridono apertamente, ma non hanno il coraggio di cacciarli

Il match tra Villarreal e Getafe è stato gravato da una controversa espulsione di Luis Milla, il quale ha ricevuto un cartellino rosso diretto dopo aver protestato per un colpo subito da Buchanan, che non è stato sanzionato. Questo episodio è stato determinante per l’andamento della partita, poiché il Submarino, già in vantaggio, ha potuto sfruttare a lungo la superiorità numerica per chiudere il match senza difficoltà.

Al termine dell’incontro, il portiere del Getafe, David Soria, non ha risparmiato critiche all’arbitro. La sua dichiarazione è stata piuttosto accesa e diretta. Ha puntato il dito proprio sull’azione controversa: “Innanzitutto, ha preso un pallone a un metro da lui; se lo colpisce in testa può fare molto male.

L’arbitro si comporta da coraggioso come sempre fa con noi. Ci sono giocatori, non farò nomi, che lo deridono e non hanno il coraggio di espellerli, mentre noi dobbiamo subire queste decisioni”, ha affermato Soria ai microfoni di Movistar.

Soria ha ammesso l’importanza dell’episodio. “Già di per sé è complicato affrontare il Villarreal, e rimanere in dieci per un motivo del genere rende tutto più difficile. Dobbiamo voltare pagina, ma usciamo molto arrabbiati”. Infine, ha auspicato che la sanzione per Luis Milla non sia troppo severa, anche se è probabile che salterà il match contro l’Espanyol nella prossima giornata. “Ci auguriamo che la Federazione mostri un po’ di comprensione e non gli dia più di una giornata. Essendo un rosso diretto, possono interpretarlo a loro modo”, ha concluso.

Bordalás: “Se Milla subisce un’aggressione, se fosse il contrario sarebbe cartellino rosso per il giocatore del Getafe.”

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