Sono molto felice di aver contribuito alla squadra, poiché questa vittoria ha un grande significato per noi. Continuiamo a credere nelle nostre capacità”. Così si è espresso Nico Williams al termine della partita di sabato scorso contro l’Atlético di Madrid allo stadio San Mamés.
È stata la seconda partita in cui ha partecipato quest’anno, la prima per quanto riguarda i minuti giocati. La prestazione dell’Athletic a La Catedral contro gli avversari madrileni ha ricordato molto quella delle passate stagioni con Valverde alla guida.
Niente a che vedere con la versione sottotono vista tre giorni prima contro il Real Madrid nello stesso stadio. L’ala navarrese, che era apparsa sottotono contro i merengues, ha mostrato un livello di gioco e una condizione fisica superiori contro gli colchoneros.
Questa trasformazione è stata apprezzata sia dalla squadra di Bilbao che da alcuni dei suoi compagni. Berenguer, ad esempio, ha migliorato il suo rendimento man mano che il match con la formazione di Simeone avanzava, fino a diventare uno dei protagonisti decisivi. La sua rete, realizzata a cinque minuti dal termine su assist di Nico Williams, ha fatto la differenza ed è stata anche il primo gol del versatile giocatore navarrese in questa stagione. Statistiche significative Il più giovane dei Williams ha disputato contro l’Atlético la sua quattordicesima partita di quest’anno, avendo iniziato come titolare in dieci occasioni. In sette di queste sfide, l’Athletic ha trionfato. Sevilla, Rayo, Qarabag, Oviedo e Atlético di Madrid sono stati sconfitti a San Mamés, mentre Betis e Levante lo sono stati nei loro rispettivi stadi. Le sconfitte domestiche con Nico da titolare sono avvenute contro Getafe e Real Madrid, mentre quella in trasferta è stata contro il Barça. Ai dieci incontri ufficiali in cui è partito dall’inizio, l’internazionale rojiblanco ha anche aggiunto quattro apparizioni come sostituto di un compagno.
Nel campionato attuale, i risultati dell’Athletic Club si presentano equamente distribuiti: una vittoria in casa contro il Mallorca, una sconfitta esterna contro la Real, e due pareggi lontano da Bilbao, rispettivamente contro Elche e Praga. In totale, con Nico Williams in squadra, il team ha ottenuto otto vittorie, due pareggi e quattro sconfitte. Vale la pena notare che il giovane navarro ha partecipato solo a due di queste quattordici partite. La prima è stata contro il Getafe a San Mamés, con un punteggio di 0-1, e l’altra contro l’Atlético di Madrid, sempre a Bilbao, terminata con un 1-0 a favore dei baschi.
“Stiamo andando avanti. Non sono al massimo della forma, e questo è qualcosa che devo affrontare. Devo giocare lo stesso, ma sono felice”. Il problema principale di Nico Williams in questa stagione è legato a una pubalgia che lo affligge da tempo. Il giocatore, che sta collaborando con il personale medico del club, ha scelto un approccio conservativo per la sua condizione, e ammette di aver notato dei miglioramenti nel tempo, anche se la questione non è stata completamente risolta. Sarà interessante osservare come proseguirà il recupero del calciatore nelle prossime partite.
Il prossimo impegno dell’Athletic è la visita del PSG a San Mamés, un incontro cruciale per le aspirazioni del club nella Champions League, soprattutto in caso di sconfitta. Resta da vedere se Nico Williams sarà disponibile per scendere in campo. Solo il tempo potrà fornire risposte definitive.

