Il Atlético de Madrid ha ottenuto solo il 37,5% dei punti a disposizione in trasferta in questa stagione, accumulando nove punti su ventiquattro, il che lo pone in una situazione delicata in LaLiga. L’unica speranza di risalita sembra legata a un miglioramento nelle gare lontano da casa, mentre le prestazioni al Metropolitano sono state eccezionali, con ben 22 punti su 24 e una percentuale di successo del 91,6%.
Questa disparità è notevole, mascherata temporaneamente da due vittorie in trasferta (il 0-2 contro il Betis, più convincente del 0-1 sul Getafe, ottenuto grazie a un autogol). Tuttavia, la loro vulnerabilità è emersa chiaramente nelle sconfitte contro il Barcellona e l’Athletic Club, rispettivamente con un passivo di 3-1 al Camp Nou e 1-0 a San Mamés.
Oltre alle due vittorie contro Betis e Getafe e alle recenti battute d’arresto, l’Atlético ha subito una sconfitta all’esordio contro l’Espanyol (2-1) e ha pareggiato con Alavés, Mallorca e Celta (tutti 1-1). Queste statistiche in trasferta non sono sufficienti per competere seriamente in LaLiga, nemmeno con il loro dominio casalingo.
Ad eccezione del pareggio 1-1 contro l’Elche, la squadra ha conquistato vittorie contro Villarreal (2-0), Rayo Vallecano (3-2), Real Madrid (5-2), Osasuna (1-0), Sevilla (3-0), Levante (3-1) e Oviedo (2-0). In casa, i numeri parlano di 22 punti, 20 gol segnati e solo sei subiti, con quattro partite giocate senza subire reti. Al di fuori del Metropolitano, la situazione è tutt’altro che rosea.
Finora, l’Atlético ha disputato 9 partite in trasferta, accumulando 15 punti e segnando un totale di otto gol, con una media di un gol a partita, grazie a due reti contro il Betis, mentre in campo contro l’Athletic non ha saputo segnare. Tuttavia, ha subito nove gol. La performance in casa risulta decisamente più offensiva, con 12 gol in meno rispetto alle partite casalinghe, dove la squadra ha incassato tre gol in più.
Un chiaro esempio di questa tendenza è rappresentato da Julián Álvarez, il loro attaccante. Dei dieci gol realizzati in questa stagione, solo uno è stato segnato in trasferta, precisamente con una punizione diretta contro l’Espanyol. Da quel momento, ha affrontato otto partite esterne senza riuscire a segnare, il che rappresenta un problema significativo per l’Atlético, che fa molto affidamento sul suo contributo. Nella stagione precedente, ‘La Araña’ si era dimostrato fondamentale, realizzando gol che hanno contribuito a sei vittorie e tre pareggi in trasferta tra LaLiga, la Champions League e la Coppa del Re.
Non è solo una questione di Julián Álvarez. Alexander Sorloth ha collezionato quattro gol, tutti realizzati in casa, mentre Antoine Griezmann ha segnato cinque volte senza mai trovare la rete in trasferta. I tre attaccanti principali dell’Atlético hanno faticato a segnare fuori dal loro stadio. I gol lontano da casa sono stati realizzati da Marcos Llorente (2), Giuliano Simeone (2), Álex Baena (2), Julián Alvarez (1) e Conor Gallagher (1), oltre a due autogol, nel pareggio 1-1 con il Celta e nella sconfitta 0-1 contro il Getafe.
Diego Simeone ha condiviso le sue riflessioni dopo la sconfitta in Bilbao, commentando il comportamento delle squadre quando si trovano a giocare in casa rispetto a quando sono ospiti. Ha osservato che, in generale, i team tendono a mostrare più coraggio sul proprio terreno, mentre calano di intensità nelle trasferte, un fenomeno che riguarda la maggior parte, a meno di rari casi. “Se analizziamo quasi tutte le squadre, ad eccezione di quelle che si comportano in modo distinto, notiamo che molte faticano quando sono in trasferta. Noi stessi stiamo affrontando delle difficoltà; questa è la terza partita consecutiva persa lontano da casa, e stiamo cercando di mantenere la concentrazione per migliorare di volta in volta”, ha aggiunto Simeone in risposta a un’altra domanda.
Se a questo si aggiungono i dati provenienti dalla Champions League, la situazione sembra essere ancora più evidente. In casa, l’Atlético ha ottenuto vittorie significative, come quella contro l’Eintracht (5-1) e l’Inter (2-1), mentre ha sofferto in trasferta, perdendo contro il Liverpool (3-2) e l’Arsenal (4-0). Martedì si prepara un match cruciale contro il PSV Eindhoven, fondamentale per le ambizioni europee del club.
Un confronto con le altre squadre di La Liga evidenzia un trend interessante: il Barcellona, che guida con un vantaggio di nove punti, ha collezionato sette punti in più rispetto all’Atlético nelle attuali trasferte. Il Real Madrid, al secondo posto e con cinque punti di vantaggio, ha accumulato il doppio dei punti fuori casa nonostante abbia disputato una partita in più. Infine, il Villarreal, attualmente terzo e con quattro punti di margine sull’Atlético, ha ottenuto quattro punti extra in trasferta. In questo contesto, nonostante un calo generale nella gestione delle trasferte, le squadre menzionate sembrano mantenere un livello di affidabilità superiore rispetto agli anni passati, con il Barcellona e il Real Madrid che hanno vinto rispettivamente cinque e sei delle loro partite lontano da casa.
Il Villarreal ha ottenuto quattro vittorie su sette partite, perdendone due, una delle quali al Metropolitano. D’altro canto, l’Atletico ha conquistato solamente due successi in otto incontri, una situazione non limitata a questa stagione. Le sue prestazioni in trasferta, infatti, hanno già compromesso le sue possibilità di lottare per il titolo negli ultimi anni. Un anno fa, mentre era in cima alla classifica e si considerava ‘campione’ d’inverno, le sconfitte contro Leganés e Getafe hanno segnato la sua discesa, aggravata successivamente da pareggi con Espanyol e Alavés e da cedimenti contro Las Palmas e Osasuna. In totale, ha raccolto 30 punti su 57 disponibili lontano da casa. Negli ultimi 27 match in trasferta in Liga, di cui 19 nella stagione passata (con 8 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte) e 8 in quella attuale (2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte), l’Atletico ha avuto l’opportunità di guadagnare 81 punti, dei quali ne ha ottenuti solo 39, cioè meno della metà, per un totale del 48,1 per cento. Nelle stagioni in cui ha vinto LaLiga, come nel 2020-21 e nel 2013-14, diventando l’unica squadra negli ultimi 20 anni a battere simultaneamente Barcellona e Real Madrid a 38 giornate dalla conclusione, si è dimostrato altrettanto efficace in casa quanto ora (15 vittorie e 48 punti su 57 disponibili nel 2020-21; 15 vittorie e quattro pareggi nel Vicente Calderón nel 2013-14, per un punteggio di 49 su 57). La vera differenza risiede nella loro capacità di vincere anche in trasferta. Nella stagione 2020-21, ha trionfato in 11 dei 19 incontri esterni, con cinque pareggi e tre sconfitte, mentre nel 2013-14 ha ottenuto 13 vittorie, due pareggi e quattro sconfitte, totalizzando rispettivamente 38 e 41 punti su 57.
Nel corso della stagione 2020-21, la squadra ha registrato un 66,6%, mentre nel 2013-14 aveva ottenuto un 71,9%. Attualmente, con solo il 37,5% in quest’annata, si trova in una situazione difficile con 16 partite di campionato già disputate. Rimangono 22 incontri da affrontare, di cui undici in trasferta, per cercare di risollevarsi.

