Oggi, martedì, l’Atlético Madrid affronta il PSV Eindhoven presso il Philips Stadium alle 21:00, in una partita cruciale per le ambizioni della squadra spagnola di entrare tra le prime otto della competizione e così evitare un turno eliminatorio intermedio a partire da febbraio.
Nella città legata alla nota azienda Philips, il club di Madrid cerca di ritrovare la vittoria dopo aver subito sette sconfitte consecutive, iniziando dalla trasferta al Camp Nou. Gli uomini di Simeone si trovano a dover valutare la loro forma sia sul piano sportivo sia morale, dopo aver perso contro il FC Barcelona e l’Athletic Club in LaLiga, lasciandoli a nove punti dalla vetta del campionato.
Le due sconfitte hanno evidenziato le difficoltà dell’Atlético in trasferta, con cinque sconfitte e tre pareggi. In Champions League, le uniche due trasferte fino ad ora, contro Liverpool e Arsenal, sono risultate in altrettante sconfitte. Un ulteriore passo falso in questo contesto renderebbe la situazione ancora più complessa, soprattutto considerando che il prossimo incontro europeo sarà di nuovo in trasferta, in Turchia, contro il Galatasaray.
Dall’altra parte, il PSV Eindhoven si trova in una posizione diametralmente opposta, sia per quanto riguarda i risultati sportivi che per l’atteggiamento mentale. Sotto la guida di Peter Bosz, la squadra è in testa alla Eredivisie e sta disputando un grande calcio, dimostrandosi un’unità offensiva affiatata con giocatori chiave come Ismael Saibari, Joey Veerman e Guus Til. Il club olandese segna in media tre gol a partita e in Champions ha già messo a segno vittorie schiaccianti contro il Napoli (6-2) e il Liverpool (1-4) in casa degli inglesi.
L’Atlético di Madrid deve prestare attenzione alle esperienze di altre squadre che si sono confrontate con chi ha già vinto la Champions. La formazione di Bosz ha subito solo due sconfitte nelle ultime venti partite, ma ha avuto alcune difficoltà in Champions, come evidenziato nelle sfide contro Union St. Gilloise e Bayer Leverkusen. D’altro canto, Simeone si trova a dover affrontare numerose assenze di giocatori chiave. Non potrà contare su Álex Baena, Marcos Llorente e José María Giménez, a cui si aggiunge la defezione dell’ultimo minuto di Clément Lenglet. Negli ultimi sette giorni, il Cholo ha perso cinque elementi fondamentali, il che limita notevolmente le sue opzioni, soprattutto in difesa. È probabile che Molina venga riconfermato sulla fascia, mentre Le Normand potrebbe fare ritorno al centro della difesa dopo l’infortunio. Questo gli consentirebbe di esplorare diverse soluzioni per le altre posizioni. Tra i candidati ci sono Marc Pubill, che ha brillato a San Mamés, e Hancko, a meno che non decida di schierare il slovacco a sinistra. Se sceglie il ex Feyenoord, Ruggeri assumerebbe il ruolo di terzino sinistro. Nella zona mediana, rimane da vedere se Cardoso partirà titolare dopo aver superato i recenti problemi fisici. Barrios sembra una presenza fissa, mentre Giuliano e Nico ricevono grande fiducia dal Cholo sulle fasce. Infine, in attacco, Almada e Sorloth si contendono il posto accanto all’insostituibile Julián Álvarez.

