LaLiga ha presentato un reclamo riguardo ai cori offensivi rivolti dai tifosi dell’Athletic Club nei confronti dell’allenatore dell’Atlético de Madrid, Diego Pablo ‘Cholo’ Simeone, durante la partita che si è tenuta sabato scorso allo stadio di San Mamés, dove i giocatori di Bilbao hanno ottenuto una vittoria per 1-0.
L’organizzazione guidata da Javier Tebas ha evidenziato il coro di “Simeone, hijo de puta” intonato da un gruppo di supporter della tribuna nord, che è durato circa dieci secondi, mentre gli altri tifosi hanno mantenuto un comportamento “appropriato”, secondo quanto riportato in un comunicato emesso mercoledì da LaLiga.
Nel resoconto settimanale che LaLiga invia al Comitato di Disciplina della Federazione Spagnola di Calcio (RFEF) e alla Commissione Antiviolenza, si menzionano anche le offese udibili allo stadio Mestalla durante il match tra Valencia e Sevilla, in particolare il canto “Llega la peste, llega el Sevilla…”.
Inoltre, nella Segunda División, LaLiga ha documentato gli insulti durante il confronto tra il Deportivo e il Castellón allo stadio di Riazor, con cori come “La Romareda, puta pocilga…”.
In merito alla partita tra Málaga e Zaragoza, si segnala che durante il tempo supplementare della seconda frazione di gioco, sono state lanciate diverse bottiglie d’acqua sigillate dal settore della tribuna sud. Questo ha costretto l’arbitro a sospendere il match e a documentare quanto accaduto nel referto arbitrale.

