Jokin Aperribay è uno dei soci che ha ricevuto un riconoscimento per la sua lealtà di cinquant’anni nei confronti della Real Sociedad

La Real Sociedad ha avviato un’iniziativa speciale per rendere omaggio ai suoi soci più longevi e fedeli, cercando di recuperare il tempo perduto a causa della pandemia. Dopo aver riconosciuto i sostenitori che si sono abbonati nel 1973 appena alcune settimane fa, questo giovedì è stata la volta di coloro che appartengono alla generazione del 1974.

Rimane solo un anno da recuperare per celebrare cinquant’anni di lealtà. In questa occasione, novantadue sostenitori hanno avuto l’opportunità di vivere un pomeriggio memorabile allo stadio di Anoeta, dopo cinque decenni di sostegno al club. Sebbene tutti siano stati riconosciuti, un nome ha spiccato tra i premiati ed è quello di Jokin Aperribay, che ha ricevuto la sua Insignia d’Oro e Brillanti come socio, un giorno dopo aver affrontato un’altra Assemblea degli Azionisti con serenità.

Ha ricevuto il riconoscimento insieme a suo fratello e cugino, anche loro soci con cinquant’anni di fedeltà, dal vicepresidente del club, Ángel Oyarzun. Un altro membro del consiglio, Ignacio Serrats, è stato anch’esso premiato. Aperribay, oltre a ricevere il premio e posare per la foto, ha avuto l’onore di consegnare tutte le altre Insignie.

All’evento erano presenti membri del consiglio del club, rappresentanti dell’Associazione Veterani, responsabili delle aree sportive e calciatori delle squadre principali. Il club ha scelto di intitolare l’evento ‘Un sentimento che non si può spiegare’, rendendo omaggio a un pomeriggio sempre toccante e significativo.

I soci che sono stati riconosciuti con un omaggio sono i seguenti: Albisu Bengoechea, Bernardo Andonegui Martínez, Domingo Ansoalde Odriozola, Ángela Aperribay Bedialauneta, Ibon Aperribay Bedialauneta, Jokin Aperribay Pagnon, Xabier Arbosa Cuezva, Jesús Tomás Arconada Echarri, Javier Artaza Pineda, Iñigo Artola Moneo, Juan Artola Sánchez, José Ignacio Arzallus Murua, Mikel Asarta Remiro, Celestino Ayerdi Barandiaran, Iker Ayestaran Machimbarrena, Juan Azpiroz Marichalar e José M.

Barriuso Benito, Bengoechea Landa Cándido, Beracoechea Balbás Germán, Bonilla Landa Joaquín, Caballero Castellanos Iván, Calatayud Berrueta Manuel, Castillo Arriola Ricardo, Cortajarena Anza Humberto, Crespo Pérez Juan Manuel, Díaz Manzano Juan María, Echaide Unanue Arturo, Echeverría Arruti José Antonio, Echeverría Garcia Tomás, Embil Aguirre Ignacio, Erro Lasagabaster Enrique, Estalayo Arija Fernando, Fernández Luzuriaga Manuel Ángel, Fernández Salazar Francisco Javier, Flores Mata José Luis, Gago Zubizarreta Juan Ignacio, Gallego Olea Manoli, Garmendia Larrea Juan Carlos, Garmendia Rezola José María, Gomara Martín Javier, Gómez Martul Txomin, Gómez Vega Ramón María, Huércanos Machimbarrena José, Infante Arroyo Javier, Irazusta Arzak Emiliano, Irigoyen Bazán Joseba, Iturralde Lacunza Federico, Jiménez Baztán María Jesús, Juaristi Oliden Fernando, Lasa Olazabal Iñaki, Lasa Urquiola Francisco Javier, Lizarraga Oses Ignacio, López Rivero Juan Cruz, López Villoria Ángel, Lorán Iturbide Juan, Madariaga Jalón Pedro María, Manzano García José Javier, Manzano García Laureano, Marín Arrastio Juan Carlos, Marquet Sarasola Iñigo, Martínez Fernández Antonio, Monedero Casado José Luis, Muguerza Rivero Eladio, Munduate Pérez Iñaki, Nieto Arzamendi Vicente, Odria Aguirre María Carmen, Oliveros Brunetón Ignacio, Orotegui Ochandorena Iñigo, Ortega Erro Ignacio, Oyarzabal Irigoyen Rafael, Pascual Maiza Mirentxu, Pérez Aguado Gregorio, Pertika Echavarri Javier, Posa García Javier, Puy De Olaso Juan, Quintana Recondo Félix, e Santiago.

Kyburz Quintanilla – Ramón Alfredo González – González De Salazar Ricardo Reparaz – Lasa José María Retenaga – Pérez María Carmen Rodil – Grijalbo Juan Sagasti – Urcelay Alfredo Sánchez – Roteta Juan José Santa Cruz – González Iñigo Santesteban – Urrecha Fermín Serrats – Anza Ignacio Ugarte – García Gonzalo Yanguas – Gonzalez Manuel Pablo Zabalza – Zubeldia Koro Zarra – Ceberio Ramón Zubieta – Etxeberria Emilio Zubillaga – Pablo

Roberto Fernández ha dichiarato: “Rappresentare la nazionale sarebbe un traguardo straordinario.”