Sta per avvenire un momento atteso: rivedere insieme i fratelli Williams sul campo. L’ultima volta che si sono trovati fianco a fianco è ormai quasi due mesi fa, in seguito all’infortunio di Iñaki. A causa dei vari problemi fisici, i due hanno giocato solo 6 partite delle 22 disputate dall’Athletic in questa stagione.
Potrebbero riunirsi già domani nella sfida contro il Celta a Balaídos, un anticipo del regalo di Olentzero per Valverde. Entrambi stanno superando le rispettive difficoltà e sembrano intravedere la fine della loro battaglia.
Le statistiche indicano che Nico Williams sta recuperando dalla pubalgia, con miglioramenti sia nella qualità che nella quantità del gioco.
Il numero 10 dell’Athletic ha appena completato due partite da novanta minuti, contro l’Atlético e il PSG, in un’intervallo di soli quattro giorni. È la prima volta che l’attaccante riesce a disputare due incontri consecutivi per intero in questa stagione.
Non accadeva dal marzo scorso, quando aveva giocato la partita di campionato contro il Mallorca e il ritorno in Europa contro la Roma.
Inoltre, per la prima volta in questa stagione, Nico ha collezionato quattro presenze consecutive da titolare: contro Levante, Real Madrid, Atlético e PSG. Dopo aver iniziato titolare nelle prime tre giornate contro Sevilla, Rayo e Betis, giocando 83, 88 e 85 minuti, ha subito un infortunio mentre era impegnato con la nazionale, che lo ha costretto a saltare sei gare. Non solo adesso riesce a giocare più minuti, ma ha anche aumentato significativamente la sua influenza nelle ultime partite.
Nell’ultima finale di Eurocoppa, l’MVP ha segnato contro il Real Oviedo e il Levante, realizzando due splendidi gol, e ha offerto un assist a Berenguer nel match contro l’Atlético. Nico ha voluto essere presente in queste importanti occasioni per l’Athletic, dando il massimo nonostante le sue attuali limitazioni, un aspetto apprezzato dai tifosi. Infatti, le sue problematiche fisiche persistono, ma lui continua a convivere con esse. “Ogni giorno miglioro”, ha dichiarato il calciatore a Movistar prima della sfida contro il PSG.
La coppia Williams sulle fasce dell’Athletic sta per riaccendersi. Mercoledì scorso sono trascorse esattamente sette settimane da quando Iñaki ha subito un infortunio muscolare grave, con coinvolgimento tendinoso, durante la partita contro il Qarabag. Ha saltato sette partite di campionato e altre due di Champions. Pur essendo stato convocato per giocare contro il PSG, è rimasto in panchina e non ha nemmeno effettuato un riscaldamento. Valverde ha sottolineato che l’attaccante era “un po’ indietro” poiché non aveva ancora partecipato a nessuna sessione “al massimo livello con il gruppo” a Lezama.
Iñaki si trova in una situazione insolita, dato che solitamente ha una disponibilità nettamente superiore alla media. Un esempio è il suo record di 251 partite di campionato giocate consecutivamente. Da aprile 2016 a gennaio 2023 non ha saltato nessun incontro. Questa serie si è interrotta in modo curioso a Vigo, dove potrebbe tornare a giocare domani. Non ha trascorso così tanto tempo senza giocare da quella stagione 15-16. Fu costretto a rimanere fuori per i primi due mesi a causa di alcuni infortuni e poi ci fu un altro mese e mezzo di stop a causa di un’infortunio alla caviglia, provocato da Yuri quando militava nella Real.
La squadra rojiblanca ha bisogno della migliore versione dei Williams per raggiungere i suoi obiettivi. Con l’ultima prestazione, Nico ha raggiunto il suo massimo di minuti stagionali, collocandosi all’undicesimo posto. Nella partita contro il PSG ha superato il traguardo dei mille minuti (1.029). Iñaki, invece, si trova al quattordicesimo posto in questa classifica con 850 minuti. Domani, Balaídos potrebbe essere il palcoscenico del loro reincontro in un Athletic in crescita, che aspira a fare un ulteriore passo nella sua risalita calcistica.

