Raphinha si fa notare con una prestazione eccezionale, realizzando due gol

Il ritorno del Barcellona alla sua forma migliore è avvenuto contemporaneamente al ritorno di Raphinha dopo un infortunio. Durante la sua assenza, la squadra ha sofferto per la mancanza della sua energia, del suo spirito e della sua leadership, oltre che dei suoi gol.

Tuttavia, questo non si è verificato nella partita contro l’Osasuna. In quel match, Raphinha ha sbloccato il punteggio quando la squadra ne aveva maggiore bisogno e ha messo al sicuro il risultato con un altro gol nei minuti finali. Dopo 70 minuti in cui nessuna delle due squadre era riuscita a segnare, Raphinha ha ricevuto palla da Pedri mentre si trovava nella zona offensiva.

Ha avanzato per alcuni metri e, con prontezza, ha scoccato un tiro potente che ha colpito il palo destro della porta di Sergio Herrera, superando il portiere e portando in vantaggio il Barcellona. Successivamente, a tre minuti dalla fine e con la partita ancora in bilico, Raphinha ha segnato un gol da opportunista, confermando il trionfo.

Koundé ha effettuato un cross dalla destra, la palla è rimbalzata su un difensore avversario e Raphinha, con il numero ’11’ sulla maglia, è intervenuto per segnare e assicurare la vittoria. Nella gara contro gli avversari, il brasiliano ha giocato come trequartista, godendo di libertà di movimento insieme a Lamine Yamal e Rashford sulle fasce, e ha dimostrato di essere uno dei più attivi in campo, completando una prestazione straordinaria con questo gol doppio che ha permesso di conquistare tre punti. Il primo gol è stato segnato centralmente, mentre nella fase finale del match, con l’ingresso di Fermín, Raphinha è tornato a giocare come esterno sinistro, dove ha segnato il gol decisivo.

Con i due gol realizzati nella giornata di ieri, Raphinha ha raggiunto un totale di 7 reti e 4 assist in questa stagione, considerando 14 partite disputate. In questo avvio di campionato, ha dovuto saltare nove partite a causa di infortuni. L’attaccante del Barcellona presenta un rendimento realizzativo paragonabile a quello della scorsa annata, chiusa con 34 gol in 57 gare (0,59 reti a partita). Attualmente, il suo score è di 0,5 gol per match e, sebbene non l’abbia ancora raggiunta, si avvicina sempre di più alla sua miglior forma, dopo un infortunio che ormai è solo un ricordo.

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