L’Athletic ha l’opportunità di fare un grande salto in classifica. La squadra di Bilbao si reca a Vigo per affrontare il Celta, con l’intento di garantirsi la sesta posizione nella Liga, che darebbe accesso alle competizioni europee.
Un successo permetterebbe di mantenere questa posizione, in attesa del risultato che il Betis otterrà domani nella sfida contro il Rayo Vallecano. Tuttavia, i ragazzi di Valverde hanno una partita in più, avendo già affrontato il Real Madrid per la Supercoppa lo scorso gennaio.
Le statistiche in casa dei galiziani sono favorevoli, poiché, insieme al Levante, sono gli unici a non aver ancora conquistato una vittoria tra le mura amiche. La differenza tra i punti ottenuti in casa e in trasferta è abbastanza marcata: 5 punti in casa contro 14 in trasferta.
La squadra allenata da Claudio Giráldez ha registrato finora nessuna vittoria, con cinque pareggi e tre sconfitte nel proprio stadio. I viguesi affronteranno gli avversari dopo aver subito due sconfitte contro squadre catalane e una contro il Bologna in Europa League, ma il loro morale è rinvigorito da una vittoria prestigiosa contro il Real Madrid, avvenuta il 7 dicembre. Giráldez, tuttavia, deve fare i conti con gli acciacchi di due giocatori chiave, Bryan Zaragoza e Borja Iglesias, quest’ultimo capocannoniere della squadra e recentemente riconfermato in nazionale. L’Athletic cercherà di continuare la sua striscia positiva, cercando di ottenere la seconda vittoria di fila nel torneo. Il buon gioco mostrato contro squadre di alto calibro come l’Atlético Madrid e il PSG deve rappresentare un punto di svolta per il campionato 2025-26. In queste due partite, una di Liga e una di Champions, la squadra ha mostrato un livello di gioco simile a quello della scorsa stagione, mantenendo una buona performance per tutta la durata delle partite. Con questo spirito, i ragazzi di Valverde daranno inizio a un nuovo ciclo nel finale di anno.
Dopo l’incontro a Balaídos, resteranno solo due partite per chiudere il 2025. Il prossimo giovedì il team affronterà l’Ourense nei sedicesimi di finale di Coppa, seguito da un match contro l’Espanyol il lunedì 22, valido per la diciassettesima giornata. Ottenere una vittoria oggi sarebbe sicuramente un buon modo per ritrovare slancio in vista di un imminente impegno.
Riguardo alla formazione iniziale, ci sono ancora alcuni punti da chiarire. Valverde ha schierato il massimo sforzo mercoledì contro il campione d’Europa, quindi oggi ci saranno probabilmente delle novità. Un interrogativo è se Iñaki Williams partirà titolare o sarà inserito nella ripresa. Contro i francesi, era nella lista dei convocati, ma non è sceso in campo e non ha nemmeno svolto riscaldamento.
La squadra potrebbe essere composta da Unai Simón tra i pali, con Gorosabel, Vivian e Paredes a formare il trio difensivo, e Adama a svolgere compiti di marcatura. Regó e Jauregizar si occuperanno della costruzione del gioco, supportati da Berenguer, Sancet, Unai Gómez e Guruzeta in attacco. Nico Williams ha mostrato notevoli miglioramenti dal suo infortunio, ma potrebbe non partire titolare dopo aver giocato tutti i minuti in due recenti match, essendo stato anche titolare nelle due partite precedenti. Questa formazione potrebbe essere un passo importante verso la conquista degli ambiti posti europei, continuando la buona traiettoria di questa settimana.

