Il Real Madrid è riuscito a conquistare una vittoria in trasferta dopo aver ottenuto tre pareggi consecutivi. Rodrygo, che non segnava da 32 incontri, si è rifatto segnando per la seconda volta di seguito, mentre Vinícius ha mostrato segnali di miglioramento nel suo rapporto con l’allenatore, Xabi Alonso, che ha avuto così un po’ di respiro in vista dell’ultima settimana di competizione del 2025.
Con sole due vittorie in otto partite, la sfida contro l’Alavés rappresentava un vero e proprio test per Xabi, che ha superato l’esame schierando un attacco inedito composto da Bellingham, Vinícius, Rodrygo e Mbappé, un quartetto mai utilizzato prima dall’inizio.
Una strategia più familiare con Carlo Ancelotti, ma l’allenatore spagnolo ha deciso di provarla proprio in un momento cruciale. La scelta si è rivelata vincente: Mbappé, nonostante i problemi al ginocchio che lo avevano costretto a saltare la partita contro il Manchester City, ha trovato la rete per la ventiseiesima volta in stagione, il diciassettesimo gol in campionato.
Dall’arrivo al Real Madrid, il francese ha messo a segno 70 reti, di cui 56 in questa stagione, mentre cerca di avvicinarsi al record di Cristiano Ronaldo, che nel 2013 aveva segnato 59 gol. Mbappé avrà due incontri per raggiungere o superare quel traguardo, ma nel match di Coppa del Re di mercoledì a Talavera di la Reina, ci sarebbe la possibilità che venga risparmiato per le sue condizioni fisiche. Un altro giocatore che ha raggiunto i 70 gol con il Real Madrid, dopo essere arrivato nel 2019, è Rodrygo. Il brasiliano ha vissuto un nuovo inizio la scorsa settimana, dopo aver collezionato 32 partite ufficiali senza segnare, ora ha ottenuto due presenze da titolare nei momenti più difficili della stagione, rispondendo con un gol.
Contro il Manchester City, squadra a cui ha segnato più di tutti con 5 gol, ha aperto le marcature nella sconfitta per 1-2 in Champions. In campionato, invece, è stato lui a realizzare il gol decisivo per la vittoria del Real Madrid contro l’Alavés. Questo è stato il suo secondo gol in una settimana, dimostrando di rispondere alla fiducia di Xabi Alonso, il quale ha scommesso su di lui in un momento difficile per entrambi. Rodrygo ha espresso la sua gratitudine nelle dichiarazioni post-partita di Champions e lo ha anche abbracciato in panchina dopo il gol mercoledì scorso; gesto che Vinicius ha ripetuto domenica a Mendizorroza. Sebbene Vinicius non abbia segnato, accumulando 13 partite senza gol, è stato fondamentale per il successo del Real Madrid, che ora respira in Liga. Il numero ‘7’ della squadra è cresciuto in ruolo e influenza durante il match e la sua progressione ha portato al gol di Rodrygo, segnando così l’ottava assistenza della stagione, la sesta in campionato. Vinicius ha voluto far sapere all’esterno che il rapporto con Xabi Alonso si è ristabilito e sta prosperando. Dopo il 1-2, è andato vicino alla panchina per abbracciare Xabi, un segno di intesa, unito alle conversazioni su un rigore non concesso a lui nei minuti finali, una situazione contestata dal Real Madrid che però l’arbitro ha ignorato, mentre si accumulano altri momenti di quotidianità a Valdebebas. Da una relazione compromessa il 26 ottobre, dopo le lamentele di Vinicius per essere stato sostituito e le sue minacce pubbliche di lasciare il club per sentirsi trascurato, si è passati a un legame più stretto che segna un nuovo capitolo per una squadra che, nonostante la vittoria a Vitoria, rimane sotto osservazione.
Il Real Madrid chiude l’anno con due eventi significativi: la sfida di Copa del Rey contro il Talavera de la Reina e l’incontro del 20 gennaio 2025 contro il Sevilla al Bernabéu. In aggiunta, la seconda settimana di gennaio rappresenterà una tappa cruciale per il progetto di Xabi Alonso, con la Supercoppa di Spagna che si svolgerà a Yeda, in Arabia Saudita.

