La commovente separazione dell’ex tecnico della Real Sociedad: “È complicato articolare i sentimenti.”

Sergio Francisco ha salutato la Real Sociedad con una lettera piena di emozione e gratitudine, chiudendo un capitolo di oltre undici anni a Zubieta. Il tecnico ha raccontato le sue sensazioni, definendo la sua esperienza come “un ciclo di vita” e “un viaggio” che gli ha permesso di crescere sia come persona che come professionista all’interno della famiglia txuri urdin.

Riconosce che il suo addio segna la fine di un periodo cruciale della sua esistenza, caratterizzato da un forte senso di appartenenza al club.

Nel suo messaggio, Sergio ha voluto esprimere la sua riconoscenza citando figure significative del suo percorso, in particolare ricordando il momento iniziale.

“Tutto è cominciato con quella chiamata di Luki, che è stato il primo a riporre fiducia in me come allenatore della Real Sociedad,” ha sottolineato, mostrando gratitudine per il supporto ricevuto nel corso degli anni.

Ha menzionato anche Roberto Olabe ed Erik Bretos, per i quali ha espresso apprezzamento “per la loro visione dei processi e il loro sostegno quotidiano”.

Tuttavia, ha omesso di citare Jokin Aperribay, il presidente del club. Inoltre, il tecnico ha evidenziato l’importanza del lavoro svolto da chi opera in background, rimarcando che “ci sono molte persone che supportano i team nel lavoro quotidiano” e sottolineando come, sebbene “il loro impegno non sia sempre visibile, la loro azione e assistenza siano di valore inestimabile”.

L’ex allenatore della squadra principale ha ripercorso la sua esperienza all’interno del club, sottolineando di aver avuto “l’opportunità di guidare l’Easo, la Real Sociedad C, il Sanse e, infine, l’onore di essere alla guida della prima squadra”. Ha ammesso che questa ultima aspirazione “non si è realizzata come auspicato”, pur affermando di sentirsi “pervaso da un grande orgoglio”. Sergio Francisco ha richiamato alla mente ricordi indelebili come “la promozione a Pasaia, i playoff con Eldense e Alcorcón, la promozione del Sanse a Zubieta e il gol di Gorro nel derby”, prima di concludere con un messaggio alla tifoseria: “Grazie mille ai sostenitori per il vostro supporto incondizionato anche nei momenti più difficili”. La sua separazione è stata chiara ed emozionante: “Porterò con me per sempre l’affetto di tutti… Grazie di cuore! A presto!”.

Ufficiale: Guillermo Almada è il nuovo allenatore del Real Oviedo