A volte, le occasioni più imperdibili si presentano in momenti molto frenetici. È esattamente ciò che sta vivendo Ion Ansotegi, che attualmente ricopre il ruolo di allenatore della prima squadra della Real Sociedad. Questo tecnico di Berriatua sta affrontando giornate estremamente intense, caratterizzate da un ritmo praticamente frenetico tra partite, spostamenti, scelte da fare e responsabilità da gestire.
In realtà, la sua situazione riguarda più di un solo team. I numeri parlano chiaro: dal 10 al 21 dicembre, percorrerà circa 6.100 chilometri per assistere a cinque incontri in cinque location diverse con tre squadre differenti. Un’impresa notevole.
Inoltre, la fortuna ha voluto che non ci fossero partite casalinghe in mezzo, complicando ulteriormente il suo programma. Tanto che il club ha dovuto rinviare l’annuncio del licenziamento di Sergio Francisco, poiché Ansotegi si trovava a La Coruña. Sebbene non dirigerà il Sanse contro il Ceuta domenica, rientrerà rapidamente da Valencia per essere presente ad Anoeta.
Tutto è iniziato con un viaggio a Brighton, dove il 10 dicembre la squadra under-21 della Real ha disputato la seconda giornata della Premier League International Cup, un torneo per giovanili, percorrendo 2.200 chilometri. Dopo essere rientrato, ha avuto poco tempo a disposizione, dato che il match del Sanse in Segunda è stato anticipato a sabato 13 allo stadio Riazor di La Coruña, altri 640 chilometri da Donostia. Qui ha ricevuto la comunicazione di dover passare alla prima squadra e, insieme ad Agirretxe, è partito la mattina successiva per Donostia (ulteriori 640 chilometri) per poter dirigere il primo allenamento. Con il debutto previsto il 16, in Coppa, a Elda contro l’Eldense, altri 1.450 chilometri di spostamento. Anche se ora avrà qualche giorno in più, questo venerdì partirà per Valencia per giocare sabato nel match di Liga contro il Levante.
Un viaggio di 575 chilometri in andata e altrettanti in ritorno per essere presente domenica ad Anoeta, dove si svolgerà la partita tra il Sanse e il Ceuta. Anche se questa volta non sarà l’allenatore in campo, deve comunque monitorare attentamente le prestazioni della squadra, che riprenderà gli allenamenti durante la pausa natalizia, dopo aver terminato i suoi impegni con la prima squadra. È fondamentale non trascurarli. È probabile che si tenga in contatto con Jon Gorrotxategi, il suo assistente che prenderà il suo posto. In sintesi, si prospetta un periodo molto intenso di due settimane per il tecnico di Berriatua, il quale ha iniziato con poca esperienza come allenatore principale, ma sta facendo progressi rapidi e necessari. ‘Big Jon’ è un elemento fidato della società, fortemente impegnato nella Real e sta dimostrando il suo valore. Resta da vedere come si concluderà l’anno sia per il club che per lui, ma per il momento ha ottenuto tre vittorie in tre partite contro squadre diverse negli ultimi giorni. Ha vinto 1-2 contro il Brighton, 0-3 contro il Deportivo e 1-2 contro l’Eldense. Una vittoria contro il Levante si preannuncia cruciale.

