Il match di Coppa disputato dall’Athletic offre diverse riflessioni significative

L’Athletic ha portato a termine il suo compito giovedì scorso a Ourense. Con qualche difficoltà in più del previsto, grazie a un gol di Mikel Jauregizar nel finale del primo tempo supplementare, i leoni hanno ottenuto il passaggio agli ottavi di finale della Coppa, che si svolgeranno tra il 13 e il 15 gennaio del prossimo anno.

I ragazzi in maglia rossa e bianca affronteranno una squadra di Serie B in trasferta. Sono già stati identificati cinque possibili avversari: Racing, Cultural Leonesa, Burgos, Albacete e Deportivo. Potrebbe aggiungersi un sesto contendente se il Granada dovesse eliminare il Rayo, in un incontro di Serie A che si terrà il 6 gennaio.

Il giorno successivo, il sorteggio si svolgerà presso la sede della Federazione.

La partita di O Couto, influenzata dalle cattive condizioni del campo, ha anche chiarito le intenzioni di Valverde riguardo alla sfida di lunedì prossimo contro l’Espanyol a San Mamés.

Il mister dispone attualmente solo di un difensore centrale della prima squadra, Aitor Paredes, dato che Vivian è squalificato per cartellini gialli, Laporte è infortunato fino all’inizio di febbraio e sia Egiluz che Yeray sono assenti per lungo tempo, il primo dopo un intervento al legamento crociato e il secondo inibito dalla UEFA fino ad aprile.

Chi affiancherà Paredes nella difesa? Tutti gli indizi portano a Lekue. Txingurri lo ha schierato in campo galiziano e il giocatore ha risposto positivamente. Si è integrato bene con il compagno internazionale e non ha avuto vita facile, considerando le condizioni del terreno e la presenza di un attaccante come Amín, che si muoveva incessantemente. Il difensore di Biscaglia ha persino avuto il coraggio di spingersi in attacco, come nel finale del primo tempo, quando ha servito un ottimo pallone in area che Guruzeta ha mandato alto.

Il numero ‘15’ dell’Athletic, noto per la sua versatilità, ha terminato la partita come terzino sinistro dopo che Paredes ha sostituito Adama all’inizio dei tempi supplementari. Ha giocato per tutti i 120 minuti, mostrando un’ottima prestazione sia come difensore centrale che nel suo nuovo ruolo. Ha collezionato otto presenze in questa stagione, cinque in Liga, due in Champions e una in Coppa. Si prevede che lunedì scenderà in campo per il nono match, ma non come terzino, che è la sua posizione principale, bensì come centrale. Valverde ha dichiarato al termine della partita: “È una possibilità che stiamo considerando, l’ho sempre tenuta in mente”.

Altri sviluppi positivi hanno visto protagonisti dei calciatori freschi di esordio nella massima categoria, in particolare Urko Izeta. L’attaccante di Aia si è distinto come il giocatore offensivo più in evidenza fino al momento della sua sostituzione con Nico Williams al minuto 69. Ha giocato in un ruolo non proprio consueto, sulla fascia sinistra, con Iñaki Williams a destra, Oihan Sancet nel mezzo e Gorka Guruzeta come punta. In avvio di partita ha tentato un tiro dalla distanza, poco dopo ha chiesto un rigore per un fallo in area e ha cercato il gol in tre occasioni durante l’ora di gioco. Txingurri ha lodato la sua prestazione sul difficile terreno di O Couto: “Ha giocato molto bene, speravo di farlo partecipare più a lungo; ha un buon tiro vicino alla porta e si allena con impegno ogni giorno, quindi possiamo sfruttarlo”.

Anche Rego ha mantenuto il suo buon rendimento, come sta avvenendo in questa sua prima stagione con la squadra principale. Il bilbaìno ha preso posto da titolare insieme a Mikel Vesga nel centrocampo, dimostrando di sapersi muovere bene sia in fase di recupero che nel gestire il possesso del pallone.

Adama ha brillato come uno dei protagonisti recenti. Il giocatore navarro ha assunto un ruolo di maggiore responsabilità nei match più recenti, sostituendo Yuri, il titolare sulla fascia sinistra, attualmente indisponibile a causa di un infortunio muscolare subito la scorsa domenica a Balaídos. Ha offerto un notevole contributo in fase offensiva, anche in circostanze complicate, risultando uno dei calciatori che ha causato più problemi alla difesa galiziana.

Con il passaggio agli ottavi di finale già assicurato, resta un solo incontro per concludere il 2025: la sfida contro l’Espanyol, valevole per la penultima giornata del girone d’andata. Si tratta di un confronto diretto per un posto in Europa, considerando che gli avversari hanno sette punti di vantaggio sui rojiblancos.

Può essere che stai per tornare?