La pioggia ha continuato a cadere sullo Stadio Martínez Valero, ma ciò non ha fermato l’atmosfera di festa sia in campo che sugli spalti per un Elche che ha dominato il Rayo Vallecano con una spettacolare vittoria per 4-0, mantenendo così la propria imbattibilità casalinga e festeggiando con gioia.
I gol di Héctor Fort, Germán Valera, Álvaro García e Martim Neto hanno sigillato una prestazione corale eccellente da parte della squadra di Alicante. Il Rayo, presentando numerosi infortuni, subisce un duro colpo prima della pausa natalizia. Gli uomini di Eder Sarabia, in quella che è stata la partita numero 200 del tecnico in ambito professionistico, escono rafforzati da un’importante vittoria.
I padroni di casa hanno mostrato determinazione sin dall’inizio, portandosi in vantaggio dopo soli sei minuti con una rete straordinaria di Héctor Fort, giovane talento formato al Barça, molto attivo in questo periodo della stagione. Il gol, il primo in Primera División per il catalano, è arrivato con un tiro potente e preciso che ha sorpreso Batalla, frutto di un veloce slalom, anche se la gioia è stata offuscata da un infortunio al suo spalle sinistro, subito dopo un contrasto con Mendy, costringendolo a lasciare il campo.
Al suo posto è subentrato Martim Neto. La reazione degli ospiti, guidati da Iñigo Pérez, è stata immediata: un potente tiro di Óscar Valentín dal limite dell’area ha messo in difficoltà Iñaki Peña, che ha dovuto compiere una parata notevole. Il Rayo ha mostrato difficoltà nell’impostare il gioco, mentre l’Elche si faceva sempre più intraprendente. Verso la metà del primo tempo, Balliu ha avuto l’occasione migliore per il Rayo, ma il suo tiro è andato alto. E i problemi fisici non sono finiti, poiché lo stesso Balliu è caduto a terra dopo un’avanzata, toccandosi i muscoli posteriori della coscia e lasciando il campo infortunato.
Nel 37′, Álvaro Rodríguez ebbe una buona occasione, ma il suo tiro dalla piccola area fu bloccato da Lejeune, che si rivelò molto attento. Poco dopo, al 44′, lo stesso giocatore mandò la palla fuori dopo aver controllato magnificamente. I padroni di casa iniziarono la seconda metà con grande energia, con due occasioni per Rafa Mir, il cui tentativo finì alto, e per Álvaro, molto vivace nel match, che centrò bene di testa. La ricompensa per i suoi sforzi arrivò al 67′, quando segnò il gol del 2-0. Il protagonista di questa giocata fu Pedro Bigas, che partì dalla fascia sinistra, superò Batalla e lasciò la porta vuota. Alla fine passò il pallone a Álvaro, che non sbagliò. Il terzo gol giunse solamente due minuti dopo, facendo esplodere la gioia dei tifosi, nonostante la pioggia. A segno fu Germán Valera, dopo una straordinaria azione di squadra del Elche, che gli permise di segnare facilmente. Infine, al 91′, Martim Neto mise la ciliegina sulla torta, siglando il quarto gol con un tocco preciso su passaggio di Josan, davanti al portiere argentino. Una seconda metà di partita da incorniciare, con uno spettacolo di reti per la gioia di un pubblico divertito nonostante il maltempo.