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Una partita segnata da decisioni discutibili e un arbitraggio sotto i riflettori. L'”Anton Malatinsky Stadium” di Trnava ha ospitato un match tra Italia e Romania Under 21 che ha lasciato strascichi e polemiche. L’arbitro greco Vassilis Fotias, scelto per dirigere questa sfida, non ha avuto un compito facile.
Il background dell’arbitro Fotias
Nato nel 1989, Fotias ha un curriculum internazionale limitato. Solo una partita di Champions League e tre di Conference nella sua carriera. Eppure, in 138 gare dirette ha mostrato 608 cartellini gialli, con una media di oltre 4 per incontro.
Ma come si è comportato in questo incontro cruciale?
I momenti chiave della partita
Questa era la quinta sfida tra le due nazionali, con l’Italia in vantaggio in termini di risultati: 4 vittorie e un pareggio nelle precedenti sfide. Gli assistenti Meintanas e Papadakis, insieme al quarto uomo Stojchevski, hanno supportato Fotias, mentre Evangelou e Dechepy si occupavano del Var. Durante la partita, tre giocatori sono stati ammoniti: Munteanu, Grameni e Fabbian, scatenando reazioni contrastanti.
I gialli e le polemiche
Il primo cartellino è arrivato al 19′ per Munteanu, dopo un intervento in tackle su Pirola. Ma il momento più controverso è avvenuto in pieno recupero del primo tempo. Ndour, nel tentativo di disimpegnare la palla, scalcia Rares Ilie. Dopo un lungo check al Var, Fotias è stato richiamato per una revisione e ha cambiato decisione, assegnando un rigore che Munteanu ha fallito, parato da Desplanches.
Decisioni che fanno discutere
Al 47′ è toccato a Grameni ricevere il giallo per un fallo su Prati. Ma non è finita qui: al 61′ una rete di Stoica è stata annullata per fuorigioco, scatenando ulteriori polemiche. Al 90′, infine, Fabbian è stato ammonito per un fallo a centrocampo. Dopo 3 minuti di recupero, la partita si è conclusa con un 1-0 per gli azzurrini.
Il verdetto finale
Il match non ha solo messo in luce le capacità tecniche dei giocatori, ma ha anche sollevato interrogativi sull’arbitraggio. Le decisioni di Fotias sono state accolte con scetticismo da parte di giocatori e tifosi. Rimane da chiedersi: quanto influiscono queste scelte sull’esito finale di una partita? Gli sviluppi futuri potrebbero riservare sorprese e chiarimenti.
