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Novak Djokovic: “Il ritiro è un orizzonte ancora lontano”

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Il numero uno della classifica ATP Novak Djokovic ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha fatto dichiarazioni interessanti sul suo percorso sportivo e sul futuro.

“Si cerca sempre di trovare la formula giusta per essere più forti in campo, anche a 34 anni.

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I giovani che mi sfidano sono forti, motivati e con tanta adrenalina. lo devo cercare di non disperdere troppe energie, ho bisogno di essere razionale e ovviamente posso sfruttare la maggiore esperienza. Dipende anche dal tipo di avversario, ma essere più aggressivo è uno degli obiettivi che mi sono dato in questa fase della mia carriera. Cercherò di concentrarmi su Slam, Masters 1000 e Coppa Davis, perché amo ancora rappresentare il mio Paese. Sono ancora innamorato della competizione e il ritiro è un orizzonte ancora lontano” ha affermato il tennista serbo.

Djokovic ha poi strizzato l’occhio a uno degli sportivi da cui trae ispirazione, ovvero Zlatan Ibrahimovic: “Mi piace la sua filosofia: più divento vecchio, più mi sento giovane. Lui è davvero il simbolo della mentalità balcanica: la forza di non mollare mai e la totale fiducia in sé stesso. In questo mi riconosco molto in lui. La mentalità del campione che rispetta gli altri ma che entra in campo con la consapevolezza delle sue qualità. Questo deriva dall’etica del lavoro”.

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