Un esordio promettente per Berrettini
Matteo Berrettini ha iniziato il suo percorso nel torneo di Roma con una vittoria importante contro il britannico Jacob Fearnley, chiudendo il match con un punteggio di 6-4, 7-6 (0). Nonostante le difficoltà incontrate durante l’incontro, il tennista romano ha dimostrato grande carattere e abilità nei momenti cruciali, riuscendo a mantenere la calma e a sfruttare le opportunità che si sono presentate.
Analisi della partita
Il primo set è stato caratterizzato da scambi brevi e da un gioco prevalentemente basato sul servizio. Berrettini ha dovuto affrontare una palla break, ma ha saputo annullarla con un colpo potente da fondo campo. Fearnley ha cercato di mettere sotto pressione il romano, colpendo il rovescio e cercando di sfruttare la sua velocità.
Tuttavia, Berrettini ha risposto con un dritto incisivo, riuscendo a conquistare il set dopo 46 minuti di gioco. Il secondo set ha visto un calo fisico da parte di Matteo, che ha subito un break e si è trovato in difficoltà. Ma la sua reazione è stata tempestiva, annullando due set-point e riprendendo il controllo del match.
Strategie e prestazioni
Berrettini ha mostrato un servizio potente, con una media di velocità superiore ai 200 km/h, e un dritto che ha fatto la differenza nei momenti chiave. Tuttavia, il suo rovescio ha bisogno di ulteriore lavoro, specialmente nei movimenti laterali. La partita ha evidenziato la necessità di migliorare la velocità di spostamento e l’aggressività nelle risposte, aspetti cruciali per affrontare avversari di alto livello come Casper Ruud o Alexander Bublik, che saranno i prossimi sfidanti. Nonostante ciò, la vittoria di oggi rappresenta un passo importante per Berrettini, sia sul piano fisico che mentale, dopo un lungo periodo di assenza dai campi romani.