Girona si è svegliata con un’atmosfera cupa venerdì mattina. La sorprendente notizia ha colpito sia i tifosi sia la dirigenza del club: l’improvvisa ospedalizzazione del tecnico Míchel Sánchez.
Sánchez non sarà in grado di guidare la squadra sabato a Montilivi a causa di un problema di salute che, sebbene non sia grave, richiede che rimanga sotto osservazione per alcuni giorni.
Il club ha rilasciato un comunicato ufficiale all’inizio della giornata, informando che l’allenatore è in fase di monitoraggio per precauzione e il suo stato di salute mostra segni di miglioramento: “Riceve la cura necessaria e speriamo in una rapida ripresa.
Purtroppo non potrà essere in panchina per la partita di domani a Montilivi. Apprezziamo la comprensione e il rispetto per la sua privacy in questo periodo”.
Subito dopo, Míchel ha voluto rivolversi ai tifosi tramite una lettera aperta, in cui spiega che, seguendo il consiglio dei medici, deve prendersi una pausa dalla sua attività professionale: “A causa di un imprevisto problema di salute, non potrò essere in panchina per il match di sabato, 10 maggio, contro il Villarreal CF. Sto bene, sono sotto controllo medico e conto già i giorni per tornare al lavoro e continuare a lottare fino alla fine della stagione”, ha scritto il tecnico.
Con un tono empatico e rassicurante, Míchel ha cercato di tranquillizzare chi si è mostrato preoccupato, ribadendo al contempo il suo legame con la squadra e i valori del club: “Sono certo che questo gruppo, nonostante la mia assenza, darà il massimo, come sempre, affinché i nostri tifosi possano essere orgogliosi della società e dei principi che rappresenta”.
Il mister, che ha ribadito più volte il suo totale impegno nei confronti del progetto e dei tifosi, termina il suo messaggio esprimendo gratitudine e speranza: “Desidero ringraziare per il supporto ricevuto, per i messaggi della famiglia gironina e di tutti coloro che si sono interessati alla mia situazione. Sarò costretto a seguire la partita da un altro luogo, ma rimarrò sempre in contatto con il mio staff. Ci vediamo presto. Forza Girona!”
