Un incontro tra Atlético di Madrid e Real Sociedad, in programma sabato alle 21:00, non è mai una partita da sottovalutare. Negli ultimi anni, però, questo scontro è spesso avvenuto in momenti cruciali, con l’obiettivo di raggiungere risultati stabiliti all’inizio della stagione, obiettivi che la squadra txuri urdin sembra aver abbandonato.
I ragazzi di Imanol si trovano in una situazione difficile al Metropolitano, un impianto dove non hanno mai trionfato in campionato e contro un avversario che storicamente ha sempre creato difficoltà ai donostiarras.
Infatti, Imanol non ha mai conquistato un successo in trasferta contro l’Atlético.
Sebbene il suo team abbia sempre trovato la via del gol contro i colchoneros, gli spagnoli sono riusciti a pareggiare almeno il punteggio. Con due pareggi e tre vittorie, tutte per 2-1, Simeone ha trovato il modo di mettere in difficoltà un Imanol che si avvicina a uno dei duelli più accesi tra le tifoserie txuri urdin e madrileña.
Da segnalare, il ritorno di Zubeldia nella lista dei convocati della Real Sociedad… e chissà se partirà titolare. La notizia più incoraggiante della settimana è senza dubbio il rientro di Igor Zubeldia. Il difensore ha tentato di accelerare il suo recupero per essere presente nel match contro l’Athletic Club, ma non è stato possibile. Ora, dopo aver svolto diversi allenamenti consecutivi, torna tra i convocati più di un mese dopo l’infortunio subito contro il Las Palmas allo Stadio di Gran Canaria. Nella lista dei convocati figura anche Odriozola, che potrebbe rientrare in campo a Madrid dopo aver totalizzato solamente 46 minuti in questo inizio di 2025.
Becker non sarà presente al Metropolitano. Il giocatore proveniente dal Suriname continua a soffrire per problemi al ginocchio e, nonostante sia stato forzato a giocare nelle ultime partite, ha scelto di fermarsi per evitare ulteriori danni. Anche Zakharyan e Orri Óskarsson rimarranno a Donostia, con il ritorno di quest’ultimo previsto solo dopo l’estate. Arkaitz Mariezkurrena sarà l’unico calciatore del Sanse a unirsi ai grandi in trasferta a Madrid.
Non si prevedono molte variazioni nell’undici che deve assolutamente vincere contro l’Atlético di Madrid per avere possibilità di qualificazione in Europa. Remiro sarà nuovamente titolare tra i pali. Aramburu e Aihen dovrebbero occupare le fasce per contenere le incursioni laterali avversarie. In difesa, sembra che la coppia centrale possa rimanere invariata, con Zubeldia come unico punto interrogativo. A centrocampo, Zubimendi e Marín appaiono intoccabili, mentre la terza posizione sarà contesa tra Sucic e Brais, con la logica che uno dei due giochi oggi e l’altro martedì. Kubo giocherà a destra, mentre Barrenetxea potrebbe fare il suo ritorno sulla fascia sinistra. In attacco, l’unica opzione sarà Mikel Oyarzabal, che scenderà in campo con alta probabilità in quella che è una partita decisiva per la Real Sociedad. L’ultimo incontro tra le squadre è finito in pareggio 1-1, con Sucic che ha segnato al 84′.
Un Atlético di Madrid che non è più quello di una volta.
Nonostante la stagione calcistica sia stata positiva, nelle ultime settimane la squadra ha trasmesso una sensazione di incertezza. Senza più la possibilità di competere in nessuna delle tre competizioni, i ragazzi di Simeone hanno un po’ rallentato il loro ritmo e i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative. Tuttavia, la filosofia del ‘Cholo’ impone a ogni giocatore di mantenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti. Inoltre, si prevede un’ottima affluenza di pubblico allo stadio Metropolitano.
Julián Álvarez è l’unico calciatore assente – e probabilmente la perdita più importante – per il match di questa sera. L’attaccante sta vivendo un ottimo momento con la maglia rossonera, ma è stato colpito da un provvedimento disciplinare. Al suo posto scenderà in campo Sorloth, mentre si prevede che De Paul e Barrios occupino le zone centrali, con Giuliano e Lino sulle fasce. L’Atletico deve necessariamente trovare la vittoria per non rischiare di essere superato dall’Athletic Club, ma la Real ha molto di più in gioco in una partita che promette intensità, emozioni e diverse occasioni, considerando che l’Atletico ha mostrato la sua indole offensiva, emergendo come uno dei migliori nel proporre gioco in attacco in tutta LaLiga.