Il Rayo scrive una nuova pagina nella sua storia a Vallecas

Il Rayo Vallecano si prepara ad affrontare il Mallorca, che arriva senza pressioni e reduce da una settimana “difficile”, con l’intento di conquistare la vittoria nel proprio stadio, che sarà gremito, per ottenere una storica qualificazione a una competizione europea in questo anno di centenario.

La squadra di Vallecas sta chiudendo la stagione in modo eccellente, avendo raccolto dieci punti nelle ultime quattro partite: ha riportato vittorie su Getafe, Las Palmas e Celta di Vigo, e ha pareggiato contro il Betis. Questo momento positivo ha permesso loro di accumulare 51 punti, prima dell’ultima giornata.

Gli obiettivi in vista di questa sfida finale sono molteplici. Da un lato, c’è la necessità di vincere per garantirsi un posto in Europa, dall’altro c’è l’ambizione di raggiungere i 54 punti, un traguardo mai raggiunto in precedenza. Il primo obiettivo rimane la qualificazione europea e per farcela, il Rayo deve contare sulle proprie forze. Se dovesse trionfare contro il Mallorca, otterrebbe il pass; in caso di pareggio o sconfitta, dovrà osservare con attenzione le prestazioni del Celta di Vigo, impegnato contro il Getafe, e dell’Osasuna, che giocherà a Mendizorroza contro l’Alavés. Potrebbero anche chiudere ottavi se vincono e il Celta non dovesse uscire vittorioso, un risultato che garantirebbe loro l’accesso alla Liga Europa piuttosto che alla Liga Conferenza. Per questo incontro, Iñigo Pérez non avrà a disposizione il centrocampista Oscar Valentín, squalificato per accumulo di ammonizioni, ma recupera il difensore centrale Aridane Hernández, che si prevede tornerà titolare nel cuore della difesa insieme a Florian Lejeune. La principale indecisione riguarda il reparto offensivo: l’allenatore navarro potrebbe scegliere di schierare Álvaro García come punta principale, come fatto in passato, oppure optare per Randy Nteka, finalmente tornato disponibile dopo un infortunio, il quale ha atteso, senza successo, la sua chance dalla panchina nell’ultima gara.

Il Mallorca si prepara ad affrontare una situazione difficile, frutto di una seconda parte di stagione deludente in cui hanno conquistato solo diciassette punti. Questa prestazione li ha esclusi dalla possibilità di coronare il sogno di un buon finale di campionato, con una sequenza di sconfitte contro squadre come Getafe (1-2), Real Madrid (2-1), Girona (1-0) e Barcellona (1-0), riuscendo a stento a superare il Valladolid (2-1). La settimana è stata definita “molto complicata” dal tecnico Jagoba Arrasate, che ha sottolineato come l’obiettivo rimanga quello di classificarsi tra le prime dieci squadre e raggiungere i cinquanta punti, sebbene le sensazioni attuali non siano positive. Questo stato d’animo, insieme ai recenti contrasti con i tifosi nella scorsa partita, potrebbe spingere il mister a schierare una formazione che unisca giocatori titolari a giovani come Marc Domènech e David López per dare loro la possibilità di mettersi in mostra. Con Pablo Maffeo infortunato, Mateu Morey giocherà nel ruolo di terzino destro, cercando di guadagnare minuti utili a convincere la dirigenza riguardo al suo rinnovo, visto che sta esprimendo una delle migliori versioni di sé in questi ultimi mesi di campionato. La partita potrebbe anche rappresentare l’addio per alcuni calciatori, come Copete, Cyle Larin e Leo Román, i quali sembrano vicini a lasciare la squadra, con Arrasate che ha già affermato che l’estate sarà caratterizzata da “molti compiti da svolgere”.

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