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Il playout tra Salernitana e Sampdoria ha subito un’importante modifica. La Lega calcio di Serie B ha deciso di rinviare la partita, spostandola a domenica 22 giugno, invece del previsto venerdì 20. Il fischio d’inizio rimane fissato per le 20:30.
Una scelta che ha sollevato polemiche e interrogativi, soprattutto considerando le circostanze che hanno portato a questo cambiamento.
Il motivo del rinvio
Ieri, la Salernitana ha presentato un’istanza di rinvio a causa di un’intossicazione alimentare che ha colpito diversi giocatori della squadra, di ritorno dalla trasferta di Genova.
La situazione ha creato un clima di preoccupazione e incertezza, sia tra i tifosi che tra i dirigenti. Un portavoce della Salernitana ha dichiarato: “La salute dei nostri atleti è la priorità, e non possiamo permettere che scendano in campo in condizioni compromesse.” Questa dichiarazione ha messo in luce l’importanza di tutelare la salute dei giocatori, ma ha anche scatenato discussioni sulla tempistica e sull’efficacia della comunicazione della Lega.
Decisione della Lega e reazioni
La sentenza finale è arrivata tramite un comunicato ufficiale della Lega calcio, che ha preso in considerazione vari fattori. Il presidente della Lega Nazionale Professionisti B ha esaminato l’istanza presentata dalla Salernitana e ha verificato la documentazione medica allegata. La decisione è stata presa in un clima di tensione, non solo per l’importanza della partita, ma anche per le implicazioni che il rinvio potrebbe avere sul morale della squadra e sul suo percorso verso la salvezza. “Siamo soddisfatti della decisione, ora possiamo recuperare forze fresche,” ha commentato l’allenatore Marino, visibilmente sollevato.
Il contesto della sfida
La partita di ritorno rappresenta un momento cruciale per la Salernitana, che dovrà ribaltare il risultato dell’andata, dove la Sampdoria ha trionfato per 2-0. Le reti di Meulensteen e Curto hanno messo a dura prova la squadra campana, che ora si trova a dover affrontare una sfida ancora più difficile. Con il rinvio, si riaccendono le speranze di recuperare giocatori chiave, ma resta da vedere se questo basterà per contrastare la determinazione degli avversari.
Un finale aperto
Il rinvio del playout è solo l’inizio di una settimana ricca di attesa e tensione. I tifosi della Salernitana, ansiosi di vedere la loro squadra in campo, si chiedono se il tempo supplementare sarà sufficiente per una preparazione adeguata. Intanto, la Sampdoria si prepara a sfruttare ogni momento di incertezza per mantenere il vantaggio e conquistare la permanenza in Serie B. La domanda rimane: riuscirà la Salernitana a risollevarsi e a ribaltare la situazione? Solo il tempo dirà come si evolverà questa drammatica sfida sul campo.
