L’Espanyol compie un’impresa straordinaria contro l’Atlético, ribaltando il risultato in modo incredibile

L’Espanyol ha avuto un debut in LaLiga 25-26 da sogno. La sfida era di quelle impegnative, ma la squadra ha superato l’esame con una prestazione di altissimo livello contro una formazione che lotta per il titolo. Dopo aver subito un bello gol da Julián Alvarez, il team ha reagito nel secondo tempo, contando anche su cambi decisivi da parte di Manolo.

È stato grazie a Miguel Rubio e Pere Milla che l’Espanyol ha completato la rimonta, assicurandosi così una vittoria preziosa. Sebbene manchino ancora alcune nuove acquisizioni, la squadra ha mostrato carattere e determinazione, dimostrando di avere ciò che serve per poter competere con le grandi del campionato.

Alan Pace e JJ Watt, i nuovi proprietari, hanno assistito dal pubblico a un’ottima prestazione che evidenzia l’anima e la volontà della squadra.

Manolo González ha optato per una formazione offensiva, schierando Ramon Terrats come trequartista, coadiuvato da Jofre e Puado sulle fasce, con Roberto come punta centrale. L’Espanyol ha iniziato con grande ardore, alzando la pressione sul gioco dell’Atlético, che si era presentato in campo con una formazione forte. Nonostante l’intenso avvio, che ha subito chiarito l’intenzione degli avversari di lottare, le occasioni pericolose sono state rare. Quando l’Atlético è riuscito a scrollarsi di dosso la pressione locale, ha creato subito apprensione con un tiro di Hamcko, ribattuto dal portiere avversario. L’Espanyol ha tentato di rispondere con Roberto, la cui conclusione da lontano ha mostrato determinazione, ma gradualmente la squadra ha perso un po’ di intensità, permettendo all’Atlético di far sentire il proprio peso e costruire gioco.

L’Espanyol si difende con intelligenza ma non riesce a penetrare nell’area avversaria, lasciando Oblak tranquillo. Al 29’ Julián Alvarez fa capire che è in forma, e sette minuti dopo segna un gol spettacolare da una punizione diretta, un tiro impossibile da fermare per portare l’Atletico in vantaggio. Di fronte a una prestazione deludente dei suoi, Manolo González decide di apportare cambiamenti, inserendo Dolan e Kike García al posto di Jofre e di un Terrats acciaccato, che avevano faticato nel primo tempo. Anche Simeone reagisce, sostituendo un Cardoso brillante ma ammonito per un doppio centrocampo.

L’entrata di Dolan porta una leggera miglioria nell’atteggiamento dell’Espanyol, che tenta di cercare la profondità con i suoi attaccanti. Tuttavia, la difesa dell’Atletico non lascia spazi a Roberto e Kike, che faticano a rendersi pericolosi. Ogni volta che l’Atletico si avvicina all’area, il nervosismo tra i tifosi aumenta. Al 57’, dopo una manovra rapida, Julián Alvarez sfiora il secondo gol, ma colpisce il palo con il suo tiro. L’Espanyol resiste e l’Atletico prende confidenza, continuando a pressare e creando occasioni. Pur essendo sotto pressione, l’Espanyol non deve mai essere sottovalutato, e nonostante l’Atletico stia dominando, al 72’ riesce a pareggiare.

Edu Expósito ha servito un assist perfetto e Miguel Rubio, appena entrato in campo, ha colpito con decisione per segnare il gol del pareggio, fissando il risultato sull’1-1. Il RCDE Stadium è esploso di gioia e i tifosi si sono fatti sentire, intensificando il loro sostegno. L’esordio di Rubio non avrebbe potuto essere migliore, un vero colpo di fortuna. La partita ha preso fuoco e l’Atletico ha continuato a premere, anche se l’ingresso di Julián Alvarez ha fornito un po’ di vitalità a un Espanyol rinvigorito dai cambi effettuati, che si sono rivelati decisivi per Manolo. Se Rubio aveva trovato la rete poco dopo il suo ingresso, anche Pere Milla, uno degli altri subentrati, ha realizzato un gol memorabile, portando in vantaggio un Espanyol che stava ribaltando il match. All’84’, un ottimo cross dalla destra è stato deviato di testa da Milla, con un colpo potente che ha sorpreso Oblak, completando così la rimonta. La risposta dei pericos è stata spettacolare in una seconda frazione ricca di emozioni, considerando quanto fosse inizialmente difficile credere nella vittoria mentre l’Atletico dominava. I colchoneros hanno pressato, ma l’Espanyol ha mantenuto la calma e, con un’ottima rimonta, ha conquistato una vittoria straordinaria per iniziare al meglio la Liga.

Il confronto diretto tra l’Athletic Club e il Siviglia

Soria: “Arrivavamo in condizioni difficili, è stato quasi un miracolo ottenere la vittoria.”