Ieri, giovedì, si è tenuto un scambio di comunicati tra Mediapro, l’attuale fornitore del VAR in Spagna, e LaLiga. Questo è avvenuto a seguito dell’episodio problematico di domenica scorsa allo Stadio di Vallecas durante la partita Rayo Vallecano-FC Barcelona.
Mediapro ha attribuito il problema allo stadio, mentre LaLiga ha puntato il dito contro l’unità mobile dell’azienda fornitrice. Secondo quanto riportato da MD, la causa del guasto è stata la modifica nella collaborazione tra le due entità. Infatti, nella produzione del segnale televisivo per le 21 partite di Prima e Seconda Divisione, fino a quest’anno l’incarico era di Mediapro, ma ora è stato trasferito a HBS e TSA a partire dalla stagione 2025-2026.
Nella scorsa stagione, Mediapro, in qualità di produttrice del segnale e fornitore del VAR, si collegava alle proprie unità mobili per garantire che il segnale proveniente dalla sala VOR fosse sempre disponibile, riducendo così la possibilità di guasti tecnici. Ora, però, non può più farlo e deve affidarsi direttamente ai punti di connessione presenti in ogni stadio. Questo è esattamente ciò che è accaduto domenica scorsa a Vallecas. Le due aziende stanno collaborando per evitare che situazioni simili si ripetano. Pertanto, in questi giorni stanno analizzando tutti gli stadi di Prima e Seconda Divisione per valutare lo stato delle connessioni per il VAR, identificando le necessità per una corretta operatività della tecnologia. In caso di problemi, LaLiga si è impegnata a fornire a Mediapro tutte le risorse necessarie per risolverli tempestivamente. È stato effettuato un primo controllo e la società fornitrice realizzerà un secondo test per assicurarsi che tutto sia in ordine in vista della giornata di campionato di Seconda Divisione di questo weekend e della Prima Divisione prevista tra sette giorni.