Un Elche in forma sfida il Sevilla guidato da Almeyda

Dopo aver conquistato i suoi primi punti nella recente trasferta a Girona, il Sevilla torna al Sánchez Pizjuán con l’obiettivo di riconquistere il sostegno dei propri tifosi, vista la difficile situazione di un solo successo ottenuto nel 2025, che ha garantito la salvezza nella scorsa stagione contro la UD Las Palmas.

Matías Almeyda, dopo la sconfitta nel precedente match a Nervión e un avvio negativo in campionato a San Mamés, ha l’opportunità, nella sua seconda partita davanti al pubblico, di diventare il primo allenatore a conseguire due vittorie consecutive dopo 17 mesi; infatti, l’anno scorso la squadra andalusa non è riuscita nell’impresa e si è salvata per appena un punto.

Almeyda sta seguendo l’evoluzione del recupero di Gabriel Suazo, uno dei nuovi acquisti estivi, che ha partecipato mercoledì a una gara di qualificazione mondiale con il Cile contro l’Uruguay. Il periodo di pausa ha inoltre permesso di valutare i nuovi arrivati dell’ultimo giorno di mercato, tra cui i veterani Azpilicueta e Alexis Sánchez, oltre a Fábio Cardoso e Batista Mendy, nuove aggiunte per il reparto difensivo. In un clima di tensione crescente nei confronti della dirigenza, l’Elche si presenta come un avversario temibile, avendo collezionato 5 punti senza sconfitte e sfoggiando un calcio offensivo. Inoltre, due giocatori, Rafa Mir e Pedrosa, sono motivati a dimostrare il loro valore dopo essere stati ceduti in prestito dal Sevilla durante l’estate.

Probabili formazioni per il match: per il Sevilla ci saranno Nyland in porta, con Juanlu, Azpilicueta, Kike Salas e Carmona in difesa; a centrocampo giocheranno Agoumé e Gudelj; mentre in attacco vedremo Alfon, Vargs, Peque e Isaac Romero. Per l’Elche, Dituro sarà il portiere, difeso da Núñez, Affengruber, Bigas e Pétrot; a centrocampo ci saranno Neto, Fede Redondo, Febas e Germán Valera; e in attacco si schiereranno Rafa Mir e André Silva.

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