Pimienta ha commentato: “Ci sono atleti che attendono il momento in cui ti allontani per colpirti alle spalle.”

Xavier García Pimienta, che ha allenato il Sevilla nella scorsa stagione fino all’arrivo di Joaquín Caparrós, ha dichiarato di sentirsi sempre parte del club andaluso, descrivendo la sua esperienza al Sánchez Pizjuán come estremamente positiva, grazie all’affetto ricevuto dai tifosi.

Ha anche sottolineato che è comune per alcuni giocatori criticare il metodo di lavoro quando un allenatore lascia la squadra. Sebbene non abbia citato nomi specifici, le sue parole sono giunte in un momento particolare, poiché il difensore brasiliano Marcao ha elogiato fortemente Matías Almeyda, affermando che “ora abbiamo un allenatore che ha giocato e comprende le esigenze dei calciatori”.

García Pimienta, in un’intervista alla Cadena Ser di Barcellona, ha precisato che i calciatori tendono ad essere un po’ egoisti, desiderando giocare e avere la loro chance, ma ci sono anche quelli che riconoscono e apprezzano gli sforzi dell’allenatore, anche se non scendono in campo. Ha espresso il suo affetto per il Sevilla, definendo la sua esperienza in quel contesto come un’importante opportunità di crescita come allenatore. “Mi sono sentito molto apprezzato, la mia esperienza a Sevilla ha migliorato le mie capacità. Sono soddisfatto del lavoro svolto lì e porterò sempre con me l’identità sevillista”, ha commentato García Pimienta. Infine, ha condiviso la sua attesa per una nuova opportunità di allenamento, manifestando il suo entusiasmo per il calcio e il desiderio di contribuire a un futuro progetto che lo appassioni e lo motivi.

Caparrós sottolinea che non riceve alcun compenso in qualità di presidente onorario del Sevilla