Koke Resurrección torna a liderare

Il Atlético de Madrid si trova di fronte a un nuovo test in un momento in cui il suo avvio di stagione poco soddisfacente ha ridotto drasticamente le possibilità di errore. Dopo aver conquistato la prima vittoria in campionato nell’ultima giornata di LaLiga, la squadra ora è pronta a cercare un secondo successo nella trasferta contro il Real Mallorca.

Diego Pablo Simeone, tecnico dei rojiblancos, deve affrontare alcune incertezze, in particolare riguardo alla posizione di Johnny Cardoso, assente nella recente partita di Champions contro il Liverpool e che ha avuto problemi fisici durante gli allenamenti. Di conseguenza, Koke Resurrección è destinato a mantenere la leadership nel centrocampo, affiancato da Pablo Barrios, che ha guadagnato un posto da titolare.

Il giocatore di Vallecas ha ritrovato un’importanza cruciale nelle ultime sfide, dopo aver avuto una fase di minor impatto. Simeone ha elogiato le prestazioni di Koke e Griezmann nella vittoria contro il Villarreal, sottolineando l’importanza della loro esperienza e qualità. “Quando parlo di loro sento un’emozione intensa, poiché rappresentano la storia del club e sanno quale ruolo devono svolgere. Oggi era un incontro fondamentale per loro grazie alla loro leadership e abilità. Koke ha fatto un’ottima partita e Antoine ha mostrato il suo talento. Abbiamo bisogno di entrambi”, ha dichiarato il tecnico al termine della partita. Con l’assenza di Cardoso, Koke si rivela un opzione sicura per Simeone, assumendo la regia del centrocampo dell’Atlético. A 33 anni, con già 688 presenze con la maglia del club, Koke si configura come un elemento chiave per il mister, che dovrà pianificare attentamente il suo utilizzo in vista dell’intenso calendario che si profila.

Nel corso della sua carriera, Koke ha raggiunto un notevole traguardo con l’Atlético de Madrid, avendo conquistato due titoli di Liga (2013-14, 2020-21), una Coppa del Re (2012-13), due Europa League (2011-12, 2017-18), due Supercoppe UEFA (2012, 2018) e una Supercoppa di Spagna (2014). Il tecnico, noto come Cholo, lo considera il giocatore della squadra con la migliore visione di gioco. “Griezmann e Koke rappresentano l’essenza del gruppo. Sono coloro che hanno più esperienza, soprattutto Koke. Quando si raggiunge una certa età, abbiamo avuto molte conversazioni con loro; sono cruciali sia dentro che fuori dal campo. Sanno perché sono qui e quali sono le nostre aspettative. E stanno dando risposte eccezionali”, ha dichiarato l’allenatore nelle settimane recenti.

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