La partita tra Mallorca e Atlético di Madrid ha visto l’unica chiamata al VAR di domenica, durante la quinta giornata del campionato. Questo intervento è avvenuto al 69° minuto, in seguito a un contrasto tra Sorloth e Raíllo che ha portato a una situazione di pallone diviso.
Inizialmente, l’arbitro Hernández Maeso non ha penalizzato il giocatore norvegese della formazione ospite, tuttavia ha poi ricevuto una segnalazione dal VAR riguardo alla gravità della situazione. Javier Iglesias Villanueva lo ha avvertito dalla sala VOR, consigliandogli di controllare il monitor per valutare un potenziale cartellino rosso: “Fran, ti consiglio di dare un’occhiata al monitor per una possibile espulsione.
Osserva l’intervento di Sorloth, arriva in ritardo e colpisce la tibia di Raíllo con i tacchetti. A te il giudizio”. L’arbitro accetta di andare a visionare il monitor dove ha già accesso alle immagini dell’impatto da due angolazioni. Una volta davanti allo schermo, dice: “Ok, sono qui”, e dalla sala VOR gli comunicano: “Ti indichiamo il punto di contatto, poi ti mostriamo l’intensità”. Iglesias inizia a mostrargli il replay: “Dai un’occhiata a questa, va bene” e Hernández Maeso risponde: “Continua, perfetto. Guarda chi arriva per primo sul pallone. Antonio, e poi lo solleva, per me si tratta di un uso eccessivo della forza. Estrarrò il rosso per Sorloth”. La sala VAR approva la decisione dicendo: “Vale”. Il giudice di gara registra nel suo referto di aver espulso Sorloth con la seguente motivazione: “Sorloth, Alexander; espulso per aver disputato il pallone in modo imprudente, alzando il piede e colpendo la tibia dell’avversario con eccessiva forza”. Essendo il pallone in gioco, l’attaccante dell’Atlético verrà punito con una sola giornata di squalifica.
Di conseguenza, non potrà partecipare alla partita di mercoledì contro il Rayo Vallecano, ma sarà disponibile per il derby di sabato prossimo presso lo Stadio Metropolitano, dove affronterà nuovamente il Real Madrid. Riguardo all’incidente che ha visto protagonista Ángel Correa nella stagione passata a Getafe, l’episodio è stato piuttosto simile. All’88º minuto, l’argentino ha inciampato in Djené dopo essere arrivato in ritardo. Inizialmente, l’arbitro Guillermo Cuadra Fernández ha deciso di non espellerlo, ma dopo un richiamo dal VAR e una revisione al monitor, ha deciso di mostrargli il cartellino rosso. Questa scelta ha scatenato la reazione del giocatore dell’Atlético, che ha insultato l’arbitro, portando, nei giorni successivi, a una squalifica di cinque partite: una per l’espulsione e quattro per gli insulti.