Yuri sta vivendo una seconda giovinezza che lo vede brillare al massimo nel suo percorso con l’Athletic

Mikel Jauregizar festeggerà il suo ventiduesimo compleanno il 13 novembre prossimo. Al contrario, il suo compagno Yuri Berchiche, che ha 35 anni, si avvicina alla conclusione della sua carriera, ma non sembra affatto in fase calante. Il terzino di Zarautz si sta rivelando uno dei protagonisti più brillanti di questo inizio di stagione.

Dopo la partita contro il Qarabag, l’attenzione si è concentrata su Guruzeta per la sua doppietta e su Robert Navarro per il meraviglioso gol segnato, ma è stato il terzino di Zarautz a dare prova di grande attenzione, evitando il 2-2 con un salvataggio sulla linea di porta quando Unai Simón era già superato.

Le statistiche confermano il ruolo cruciale di questo giocatore guipuzcoano in questo periodo. Insieme al centrocampista di Bermeo, è l’unico giocatore di campo ad aver disputato integralmente le ultime tre partite giocate in sei giorni, contro Elche, Qarabag e Getafe. Yuri ha preso parte a 12 dei 13 incontri ufficiali, saltando solo il secondo match di Champions contro il Borussia Dortmund, quando Valverde ha scelto di effettuare molte sostituzioni nel suo undici titolare, schierando Lekue come terzino sinistro e Gorosabel dall’altra parte. Il giocatore di Zarautz è rimasto in panchina senza scendere in campo. Attualmente è il terzo per minuti giocati in squadra, superato solo da Unai Simón e Jauregizar, e occupa lo stesso posto nel campionato. Il 10 dicembre si prospetta un match speciale per lui contro il PSG, club in cui ha giocato durante la stagione 2017-18.

La Real non mi ha affascinato quanto il Sevilla

Jauregizar ha consolidato la sua posizione all’interno dell’Athletic