Luca Dotto e Alessandra Sensini partecipano al Business Forum di Dakar in Senegal

Il Business Forum di Dakar ha visto la partecipazione di luminarie dello sport italiano per sostenere la cooperazione tra Italia e Africa.

Il Business Forum di Dakar, tenutosi in Senegal, ha visto la presenza di figure di spicco come il Ministro degli Esteri Antonio Tajani e dei campioni sportivi Luca Dotto e Alessandra Sensini. Questo evento si inserisce all’interno di una missione più ampia volta a rafforzare i legami con tre nazioni chiave dell’Africa occidentale: Mauritania, Senegal e Niger.

Il principale obiettivo di questa iniziativa è quello di promuovere la stabilità istituzionale e lo sviluppo socio-economico, affrontando questioni importanti come la lotta contro la violenza jihadista e il contrasto ai traffici illeciti. La missione si inquadra nel Piano Mattei, un programma che mira a creare partenariati economici solidi e sostenibili in questo quadrante dell’Africa.

Il ruolo di Luca Dotto e Alessandra Sensini

Durante il forum, Dotto e Sensini hanno avuto l’opportunità di interagire con giovani atleti senegalesi, discutendo delle sfide legate all’accesso alle infrastrutture sportive e alla fornitura di materiali necessari per la pratica sportiva. Questo è particolarmente rilevante in vista delle Olimpiadi Giovanili del 2026, che si terranno proprio in Senegal.

Contributi per il nuoto locale

Luca Dotto, grazie alla collaborazione con Arena, un partner istituzionale della Federazione Italiana Nuoto, ha donato un significativo quantitativo di materiale tecnico, come costumi e attrezzature, ai giovani nuotatori senegalesi. Questa iniziativa non solo ha entusiasmato i ragazzi, ma ha anche avuto lo scopo di promuovere la cultura acquatica e sostenere la crescita del movimento natatorio nel paese.

Iniziativa dei Corridoi Paralimpici

Un aspetto innovativo dell’evento è stato il progetto Corridoi Paralimpici, patrocinato dalla Federazione Italiana Nuoto e sostenuto da contributi privati. Questo progetto si propone di donare carrozzine usate a persone con disabilità in Senegal, un gesto che rappresenta un’importante opportunità per migliorare la loro qualità di vita.

Obiettivi e attività del progetto

Il progetto ha diversi obiettivi chiave: raccogliere carrozzine dismesse ma funzionanti e destinarle a chi ne ha bisogno, oltre a fornire un pulmino per il trasporto di queste carrozzine, che sarà utilizzato per emergenze sanitarie nei villaggi rurali. La raccolta di carrozzine avverrà in Sardegna, coinvolgendo comunità locali e associazioni, e il viaggio verso il Senegal è previsto per il 20 novembre.

Il percorso prevede un tragitto via terra che attraversa Spagna, Marocco e Mauritania, fino a raggiungere la destinazione finale. Una volta arrivati, le carrozzine verranno distribuite in collaborazione con i comitati paralimpici e le associazioni locali, mentre il pulmino sarà riadattato per il trasporto sanitario.

Impatto positivo atteso

Le aspettative sono alte: si prevede un immediato miglioramento della qualità di vita per molte persone con disabilità, una maggiore sicurezza in acqua e un supporto sanitario indispensabile per le comunità rurali. Inoltre, questa iniziativa rappresenta un esempio di solidarietà internazionale e del riuso come pratica virtuosa, creando un ponte umano tra la Sardegna e l’Africa subsahariana.

Scritto da Social Sophia

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