Fabio Silva rappresenta una sfida per Cordón in vista del mercato invernale

Matías Almeyda, allenatore del Sevilla, dovrà affrontare l’assenza di Akor Adams per circa un mese a causa della Copa d’Africa, e la squadra non dispone di un numero elevato di attaccanti. Isaac Romero sta recuperando da un infortunio, mentre il tecnico argentino ha espresso preoccupazione per la mancanza di incisività in fase realizzativa nelle ultime gare.

Di conseguenza, Almeyda ha già avanzato la richiesta di ingaggiare un attaccante durante il mercato invernale. Tuttavia, Antonio Cordón, il direttore sportivo del Sevilla, deve fare i conti con le difficoltà economiche, soprattutto per un ruolo delicato come quello di bomber.

In questo contesto, il quotidiano As ha messo in evidenza l’interesse del club spagnolo nei confronti di Fabio Silva, attaccante portoghese in forza al Borussia Dortmund, ma con poche opportunità di gioco in questa stagione. Infatti, ha accumulato poco più di 100 minuti in tutte le competizioni, nonostante l’importante investimento fatto dai tedeschi, che hanno versato 22 milioni al Wolverhampton per il suo acquisto.

Durante il suo prestito alla UD Las Palmas, Silva ha mostrato buone qualità, realizzando 10 reti in una squadra poi retrocessa, e la sua giovane età (23 anni) insieme alla motivazione di volere partecipare al Mondiale lo rendono un target interessante. Nonostante ciò, il Sevilla deve affrontare diverse problematiche. Innanzitutto, la questione economica. Il club andaluso potrebbe solo permettersi un prestito in condizioni vantaggiose. L’ingaggio di Fabio Silva al Dortmund risulta insostenibile per il Sevilla (si parla di 4 milioni di euro), e il club spagnolo sarebbe in grado di coprire solo una parte del suo stipendio, mentre il resto dovrebbe essere corrisposto dal club di appartenenza. Inoltre, la concorrenza di altre squadre interessate al giocatore complica ulteriormente la situazione.

Attualmente, il Sevilla si trova in una situazione difficile poiché non ha a disposizione posizioni libere e deve trovare il modo di liberare alcuni giocatori, incluso uno con il salario elevato. Questo è essenziale affinché Cordón possa gestire il suo budget limitato e registrare nuovi calciatori in LaLiga. In sostanza, si tratta di un’operazione tanto vitale quanto complessa per una squadra che, oltre a ciò, sta seguendo da vicino la possibile vendita ai membri di un gruppo straniero da parte degli azionisti principali.

Ramon Terrats ha dichiarato: “Ero già consapevole che l’Espanyol fosse una grande squadra, ma l’esperienza diretta cambia completamente la percezione.”

Isaac aspira a segnare in un derby