L’Atlético è arrivato su un Philips accolto da un’abbondante pioggia… e un Oblak un po’ svogliato

L’Atlético de Madrid ha fatto il suo ingresso al Philips Stadium, dove affronterà il PSV nella fase a gironi della Champions League, in una partita che potrebbe rivelarsi fondamentale per avanzare tra le otto migliori squadre del torneo. Il team, vestito di rosso e bianco, ha svolto un allenamento sul campo sotto una pioggia battente.

È stata piuttosto singolare la scena di Diego Pablo Simeone, allenatore dei colchoneros, insieme ai suoi giocatori, che attendevano i membri della squadra che stavano tardando ad entrare in campo. Vista la tempesta, non sorprendeva che l’uscita non fosse molto invitante.

Divertente è stato osservare Jan Oblak come ultimo ad arrivare, mentre Simeone lo prendeva in giro dicendogli che era in ritardo. Il portiere sloveno cercava di giustificarsi controllando l’orologio sul polso di Nelson Vivas, sperando di dimostrare di essere puntuale.

L’Atlético ha familiarità con questo stadio, avendo giocato qui in tre occasioni, riuscendo sempre a ottenere risultati positivi: due vittorie, nel 2008 (0-3) e nel 2016 (0-1), e un pareggio, sempre nel 2016, con un 0-0.

Simeone ha commentato: “Dopo 14 anni trascorsi in questo posto, è chiaro che qualche gara in trasferta l’abbiamo vinta.”