I 172 punti di Griezmann

Antoine Griezmann ha sido fundamental nuevamente para el Atlético de Madrid, al marcar en el encuentro contra el Valencia, como lo había hecho previamente en el triunfo por 3-1 sobre el Levante esta temporada. Con 141 goles en 332 partidos de Liga, su contribución ha valido 172 puntos para el equipo colchonero, ya sea como el único anotador, como el que selló el triunfo o como quien inauguró el marcador sin que sus rivales respondieran.

En este nuevo contexto de la temporada, Griezmann ha sido suplente en cinco de los últimos seis encuentros, comenzando en el banquillo en choques ante equipos como el Inter y el Barcelona, y solo fue titular contra el Oviedo. Sin embargo, en el partido del sábado, demostró su importancia al anotar un golazo crucial que mantiene al Atlético en la contienda por LaLiga: si hubiera terminado en empate, el equipo estaría a once puntos del líder, el Barcelona.

Con su tanto, ahora la distancia se reduce a nueve.

Griezmann ingresó al campo en el minuto 59, reemplazando a Julián Alvarez, quien tuvo un rendimiento poco destacado. Poco después, el Valencia logró empatar con un potente disparo de Lucas Beltrán.

La tensión del público aumentaba mientras ambos equipos buscaban la victoria hasta que, en el minuto 74, se produjo la jugada decisiva que llevó al gol del triunfo. Marc Pubill y Griezmann ejecutaron una combinación brillante que resultó en el gol. El propio Griezmann relató: “Vi que él (Marc Pubill) me había visto. Sé que es un jugador con buena capacidad para ponerme el balón. Aunque perdí de vista el pase en algún momento, traté de rematarlo al llegar a la trayectoria, y tuve un poco de suerte para poder concretarlo”. Así, con su anotación, dejó claro que su habilidad sigue intacta.

Il tecnico Diego Simeone ha lodato il notevole passaggio di Marc, evidenziando il suo straordinario controllo e tempismo. Antoine Griezmann non è soltanto il miglior marcatore nella storia dell’Atlético Madrid, con 204 reti all’attivo, ma la sua influenza è stata fondamentale per la squadra, sia nel passato che nel presente. Anche al di là della Liga, dove ha collezionato 172 punti, il suo significato è vasto: è stato il primo bomber in 62 delle vittorie del team, contribuendo in modo essenziale con i suoi gol a 56 successi e risultando l’unico marcatore in 32 partite vinte dalla sua squadra. Questi dati riflettono chiaramente l’importanza di Griezmann, che ha 34 anni e un contratto in essere fino al 30 giugno 2027. È stato determinante anche in 17 pareggi e nella storica qualificazione alla finale della Champions League del 2016, segnando un gol che ha permesso alla squadra di avanzare nella partita contro il Bayern a Monaco, nonostante la sconfitta per 2-1. Le sue 204 marcature hanno portato a ben 131 delle 283 vittorie dell’Atlético (il 46,2%). Durante i suoi periodi nel club, dal 2014 al 2019 ha messo a segno 133 gol in 257 partite (media di 0,51), mentre dal suo ritorno dal Barcellona nel 2021 ha realizzato 71 gol in 211 incontri (0,33 per match), pur avendo avuto meno minuti in campo (235 titolarità nella prima fase, pari al 91,4%, rispetto alle 162 della seconda, che rappresentano il 76,7%). In questa stagione, il suo tasso di titolarità è sceso al 34,7%, ulteriormente ridotto nelle ultime gare. Recentemente, Griezmann, Koke e Simeone hanno avuto una lunga conversazione.

Recentemente, Antoine sta partecipando meno come titolare e non è semplice negargli quella posizione che da sempre sembra meritere. Questo è stato il commento di Simeone dopo la vittoria contro il Valencia al Metropolitano. Il tecnico argentino ha voluto sottolineare l’importanza di Antoine, non solo quando gioca dall’inizio, poiché possiede qualità uniche e una leadership che non si trova facilmente tra i compagni di squadra.

Simeone ha inoltre espresso la sua gratitudine nei confronti del talento di Griezmann, definendolo un giocatore fondamentale e sempre rilevante durante il match. Si è parlato di lui quotidianamente, poiché la sua presenza è cruciale in qualsiasi fase del gioco, e le sue performance lo posizionano tra le leggende del club, un attaccante di riferimento nella storia.

Il calciatore francese ha dimostrato di essere il miglior marcatore dell’Atlético in sette delle sue nove stagioni precedenti, escludendo quella attuale. Nelle stagioni dal 2014-15 fino al 2022-23, ha collezionato numeri impressionanti in termini di reti. Attualmente, ha realizzato sei gol, piazzandosi alle spalle di Julián Alvarez, che ha segnato undici reti. Alexander Sorloth, invece, ha realizzato cinque gol.

Il Levante sta considerando una nuova data per recuperare la partita rinviata contro il Villarreal

“Sta’ zitto, per favore!”