Il Siviglia ha ritrovato parte della sua fiducia proprio prima di affrontare il Santiago Bernabéu, imponendosi con un netto 4-0 sull’Oviedo. In questa partita, Akor Adams ha brillato, segnando un gol e fornendo due assist, prima di unirsi alla nazionale nigeriana per la Coppa d’Africa, insieme al suo compagno Ejuke, autore del quarto gol con una giocata spettacolare.
L’Oviedo, privo di Santi Cazorla, ha offerto una prestazione deludente, manifestando chiaramente le ragioni del suo attuale penultimo posto in classifica e la mancanza di successi con l’allenatore Luis Carrión, la cui permanenza sulla panchina appare in bilico.
Matías Almeyda ha dovuto scendere in campo con molte assenze, fino a dieci, tra infortuni e squalifiche. Nonostante ciò, la sua difesa ha mantenuto una struttura a tre centrali, con Gudelj come punto di riferimento. I locali hanno preso subito il controllo della partita: al primo minuto, un’azione veloce di Carmona ha permesso ad Agoumé di servire Akor Adams, che ha segnato superando il portiere Escandell con un tiro rasoterra.
In seguito, l’Oviedo è stato costretto a spingersi in avanti, il che ha concesso ai padroni di casa di giocare con quasi il 100% di efficacia. Un momento di apprensione per il Siviglia è arrivato a causa di un intervento involontario di Batista Mendy in area, che ha portato a una pausa di sei minuti per la revisione da parte della terna arbitrale. Tuttavia, l’arbitro Díaz de Mera non ha assegnato il rigore, e poco dopo il Siviglia ha raddoppiato grazie a una bella manovra di Akor Adams che, dopo aver lottato con Carmo, ha servito Sow, il quale ha siglato il 2-0. Adams ha avuto l’opportunità di segnare il terzo gol prima dell’intervallo, ma il suo tiro, frutto di una buona azione personale, è andato alto.
Al rientro dagli spogliatoi, il Sevilla è sceso in campo con grande energia. Agoumé e Akor Adams hanno nuovamente creato un’intesa vincente sul terzo gol, con un passaggio preciso e un tocco per stoppare il pallone, permettendo a Batista Mendy di segnare dopo essere cambiato di piede. Con il punteggio di 3-0, il Sevilla aveva già secure il risultato, mentre Akor Adams continuava a cercare di segnare, avvicinandosi al gol con un colpo di testa e in un faccia a faccia con Escandell. Tuttavia, è stato il suo connazionale Ejuke a realizzare il 4-0, approfittando di una situazione in cui l’Oviedo era ridotto in dieci dopo l’espulsione di Carmo, esibendosi con spettacolari finte e dribbling. Questo risultato aiuta il Sevilla, che era a rischio retrocessione, a tirare un sospiro di sollievo prima della sfida contro il Real Madrid, con una Coppa da affrontare nuovamente con l’Alavés.
