La seconda chiamata al VAR di questa giornata è avvenuta allo Stadio Balaídos durante la partita tra Celta e Athletic. Erano passati 64 minuti e il punteggio era già di 2-0 a favore della squadra galiziana. In un’azione all’interno dell’area, Iñaki Williams è caduto dopo un contatto con Miguel Román.
Inizialmente, l’arbitro Alejandro Hernández Hernández ha segnalato un calcio d’angolo, ma poi ha ricevuto un avviso dalla sala VAR, gestita da Daniel Jesús Trujillo Suárez: “Alejandro, ti consiglio di rivedere l’azione per valutare un possibile rigore. Fammi sapere quando sei pronto per controllare”.
Gli operatori del VAR hanno preparato la ricostruzione del contatto per l’arbitro: “Mostriamo il punto di contatto e poi il replay a velocità normale da… Posiziona la porta di sinistra, per favore. Quella che abbiamo visto prima, il punto di contatto.
Ok”. Quando Hernández Hernández arriva al monitor, dice: “Sono sulla schermata, Dani”. Il VAR risponde: “Ok, ho notato che il difensore non tenta mai di colpire il pallone. L’attaccante riesce a controllare e poi ci sarà un contatto che lo fa cadere. La decisione finale spetta a te, in base all’intensità e alla dinamica dell’azione”. Hernández Hernández chiede di rivedere tutto in movimento: “Va bene, vedo l’impatto, perfetto. Fammi vedere la linea di porta a velocità normale, per favore”. Non appena gli viene mostrato, decide senza esitazione: “Ottimo, fischio un rigore senza ammonizione, solo rigore”. Tuttavia, Nico Williams non riesce a trasformare l’opportunità e Radu para il tiro.

