La Real Sociedad si sta preparando per un mercato invernale intenso, maggiormente caratterizzato da cessioni piuttosto che arrivi. Il club ha riconosciuto di possedere una rosa eccessivamente ampia, con oltre 27 giocatori, un numero difficile da gestire in una stagione priva di competizioni europee.
Erik Bretos, il direttore sportivo, ha ammesso che non si tratta di una situazione ideale e che si cercherà di snellire la squadra durante il mercato. La mancanza di opportunità di gioco per diversi atleti e la necessità di ottimizzare la rosa portano alcuni calciatori verso l’uscita.
Luka Sucic è uno dei nomi più discussi. Il centrocampista croato non era affatto nelle considerazioni di Sergio Francisco, e se il tecnico irundarra fosse rimasto, la sua partenza sarebbe stata praticamente certa. Pur essendoci un leggero cambio di scenario con l’arrivo di un nuovo allenatore, Sucic permanece tra i giocatori più probabili da vendere a gennaio.
Ha mercato internazionale, qualità riconosciuta e la giovane età che lo spinge a cercare un progetto in cui possa avere un ruolo da protagonista. I suoi numeri parlano chiaro: 306 minuti in 8 partite, un gol e un assist, un bottino molto scarso per un calciatore destinato a fare la differenza a centrocampo. Sotto la guida di Sergio, il suo ruolo è diminuito drasticamente, diventando quasi l’ultima opzione. La sensazione all’interno del club è che tutti siano consci che la sua avventura a Donostia sia prossima alla conclusione, a meno che Pellegrino Matarazzo non decida di puntare su di lui e gli conceda fiducia che attualmente non ha ancora dimostrato di meritare. Oltre a Sadiq, anche il caso di Jon Karrikaburu è differente ma correlato. Il giovane attaccante è attualmente l’ultimo nella gerarchia offensiva e ha bisogno di gioco costante. La Real vuole rinforzare quel ruolo, il che complica ulteriormente la sua situazione. Una cessione, probabilmente in prestito, potrebbe risultare vantaggiosa per tutte le parti coinvolte.
La possibile partenza di Sadiq, insieme ai ripetuti infortuni di Oskarsson, potrebbe limitare le loro opcionalità se la società non riesce a portare a casa uno o due attaccanti affidabili. Anche Beñat Turrientes si trova in una situazione incerta. Il giovane centrocampista di Beasain continua a non trovare spazio, un problema che si protrae da diverse stagioni. Non ha avuto opportunità precedentemente e la situazione attuale resta invariata in un reparto centrale particolarmente competitivo. Potrebbe essere vantaggioso per lui adottare una strategia simile a quella di Urko González de Zárate, ma lasciare la Real Sociedad non sarebbe facile dal punto di vista emotivo. Le incertezze non finiscono qui, poiché il futuro di Duje Caleta-Car è anch’esso in discussione. Il difensore croato non ha soddisfatto le aspettative e le sue prestazioni sono state al di sotto delle previsioni. Se la Real dovesse trovare un difensore valido sul mercato, la sua cessione potrebbe diventare concreta. In conclusione, il mercato invernale si preannuncia ricco di cambiamenti e novità significative.
