Cent’anni di reti rappresentano un traguardo significativo, soprattutto se collocati nel periodo più trionfale della squadra nel XXI secolo. Con una vasta gamma di gol marcati, utilizzando differenti parti del corpo e contro diverse formazioni, risulta complicato selezionare solo cinque momenti topici.
Non si tratta dei migliori in assoluto, ma certamente di cinque che rimarranno impressi nella memoria del tifo eibartarra.
L’inizio della carriera da bomber di Mikel Oyarzabal si è concretizzato a Cornellà, dove ha segnato contro l’Espanyol, un avversario al quale non è più riuscito a replicare questo gesto.
Era l’8 febbraio 2016 e la Real ha trionfato 0-5 in trasferta. Oyarzabal, indossando la maglia numero ’28’ e a soli 18 anni, ha realizzato uno dei gol grazie a un’abile triangolazione con Rubén Pardo, sorprendendo Pau López con un preciso tiro con il piede sinistro. Questo incontro segnava l’ottava presenza dell’attaccante con la squadra maggiore, la seconda da titolare.
In seguito, durante la stagione 2016-2017, Oyarzabal ha avuto un ruolo cruciale nella corsa verso l’Europa. Nell’ultima partita di campionato, dopo un passo falso contro il Málaga, era essenziale ottenere un buon risultato rispetto all’Athletic e al Villarreal. Il suo gol del pareggio a Balaídos contro il Celta ha spinto la Real al sesto posto, superando i rivali. L’euforia per il suo primo gol in Europa è stata palpabile, con Oyarzabal che ha celebrato con un bacio al proprio scudo. Tuttavia, il Celta ha segnato in zona cesarini, costringendo Juanmi a ripristinare la situazione sul pareggio all’ultimo respiro.
Infine, il gol indimenticabile realizzato a La Cartuja.
Il 3 aprile 2021 sarà un giorno memorabile per Mikel Oyarzabal, poiché ha realizzato il suo sogno più grande e ha permesso a migliaia di tifosi della Real Sociedad di condividerlo con lui. In uno stadio Cartuja deserto a causa della pandemia, il capitano ha segnato un rigore contro Unai Simón, mantenendo la calma nonostante la pressione del momento, per poi festeggiare mostrando il suo scudetto. Questo gol rimarrà impresso nel tempo. Grazie a lui, la Real ha conquistato una Coppa, ponendo fine a un’astinenza di 34 anni.
Il primo gol dopo l’infortunio, in un derby
Il percorso di Oyarzabal non è stato sempre facile. Durante un allenamento nel marzo 2022 ha subito la rottura del legamento crociato anteriore ed è rimasto fermo per nove mesi, affrontando anche alcune complicazioni. È stato difficile per lui tornare in campo; ha fatto il suo rientro il 31 dicembre contro l’Osasuna, ma il primo gol dopo la riabilitazione è arrivato il 14 gennaio, in uno stadio Anoeta gremito, per chiudere il conto in un derby contro l’Athletic, nuovamente su rigore. Non c’era modo migliore per tornare.
Il debutto in Champions, a Salisburgo e con vittoria
Oyarzabal è diventato una leggenda dei gol, dato che ha segnato in tutte le competizioni in cui ha partecipato. Con la Real ha trovato la rete in Liga, Coppa, Supercoppa, Europa League e anche in Champions League. Nella massima competizione europea ha esordito come marcatore nel suo secondo incontro, la scorsa stagione contro il Salisburgo. Ha realizzato un bellissimo gol con il sinistro, colpendo il palo lungo, e la Real ha vinto con un convincente 0-2. Successivamente ha segnato il 2-0 contro il Benfica in casa.