L’Atlético de Madrid è già proiettato verso il mercato estivo della prossima stagione, ma tiene d’occhio anche le dinamiche di questo mercato invernale. Nei corridoi del Metropolitano si discute di non effettuare cambi, ma tutto dipende da diversi fattori.
Tra questi, la situazione di alcuni calciatori è di particolare rilevanza, come nel caso di Rodrigo Riquelme e Thomas Lemar. Per quanto riguarda Riquelme, il club comunica che non ci saranno movimenti, ma il contesto del mercato e la necessità del giocatore di trovare un nuovo ambiente per esprimersi al meglio potrebbero cambiare le carte in tavola.
Dall’altro lato, Lemar appare sempre più fuori dai piani, avendo avuto un ruolo marginale questa stagione. Solo se dovesse partire qualche giocatore, l’Atlético sarebbe disposto a cercare un sostituto per il resto della Liga. Tuttavia, anche se Lemar dovesse andarsene, il club considera che non sarebbe indispensabile un suo rimpiazzo, tenendo conto delle sue attuali prestazioni.
Ciò che preoccupa maggiormente è ciò che succederà nel mercato estivo, in particolare per un giocatore. Ci riferiamo a Clément Lenglet, che ha acquisito un’importanza notevole nell’assetto di Simeone. L’allenatore lo vede come un professionista serio e affidabile, qualità che apprezza molto nei difensori. Simeone spera di continuare a contare su di lui. Tuttavia, per trattenere Lenglet, sarà necessaria una trattativa con il FC Barcellona, e i rapporti recenti tra i due club sono stati piuttosto complessi, a causa di questioni come quelle riguardanti Antoine Griezmann, Luis Suárez, Memphis Depay e Yannick Carrasco.
Si sta preparando un nuovo confronto tra le due squadre, con l’Atletico Madrid particolarmente interessato a un calciatore, ma non è affatto d’accordo con la valutazione di circa dieci milioni di euro che il FC Barcelona ha in mente.
UN VANTAGGIO STRATEGICO
In questo contesto, l’Atletico crede che il giocatore non rientri nei piani della squadra catalana e vuole sfruttare questo a proprio favore. Al Metropolitano sono ben consapevoli delle difficoltà che il Barcellona sta affrontando per registrare nuovi calciatori, come dimostrano le situazioni di Dani Olmo e Pau Víctor. Inoltre, il club spagnolo sta cercando di acquisire nuovi difensori centrali, come nel caso di Tah o Reinildo Mandava, il quale scadrà a breve e potrebbe arrivare senza costo.
Inoltre, c’è l’opinione di Lenglet, il quale desidera restare all’Atletico poiché si sente parte integrante della squadra, avendo collezionato 13 presenze e segnato 2 reti. Infine, vi è il tema del salario del difensore francese, che al Barcellona ammonta a ben 13 milioni di euro. Il club catalano è spinto a liberarsi di quella spesa, un aspetto che favorisce l’Atletico. È interessante notare che il club madrileno ha speso solo tre milioni per l’intero affare, considerato tra stipendio e prestito, un segnale di ciò che potrebbe accadere nelle trattative.
Il Barcellona sarà sempre più incline a risparmiare sullo stipendio del difensore piuttosto che insistere su una cifra che l’Atletico non è disposto a affrontare. Solo un orgoglio mal riposto legato a trattative passate (Griezmann, Memphis, Suárez…) potrebbe complicare la situazione.