A soli 22 anni, Raúl Asencio si è affermato come una delle sorprese più significative del Real Madrid in questa stagione. A causa delle varie situazioni che si sono verificate durante l’anno, la squadra ha dovuto affidarsi a giocatori che inizialmente non erano previsti, specialmente a causa delle numerose assenze in difesa.
Asencio ha saputo adattarsi perfettamente alle esigenze del team. La sua incredibile forza fisica ha colpito tutti. Secondo quanto riportato da ‘Marca’, ha partecipato a 28 delle 30 partite giocate dal club, di cui 18 da titolare. Il dottor Pedro Luis Ripoll, direttore della Clinica Ripoll e De Prado e Centro di Eccellenza FIFA, ha elogiato le sue doti fisiche: “La sua struttura fisica è eccezionale per competere ai massimi livelli.
Si è inserito con naturalezza nel ritmo delle partite, giocando ogni tre giorni come se fosse un’abitudine consolidata, senza mostrare segni di affaticamento. Questo dimostra il suo equilibrio fisico e le qualità armoniche del suo corpo. Non è né sovraccarico né eccessivamente voluminoso. È in grado di gestire bene gli impatti fisici durante le partite e recupera rapidamente, permettendogli di sostenere sforzi continuativi, un aspetto cruciale per una squadra come il Madrid, che affronta impegni incessanti”. Inoltre, il dottore sottolinea come la sua forza mentale sia ancor più notevole, definendolo una macchina di concentrazione con una mente eccezionale e poche distrazioni. Colpisce la sua capacità di gestire la pressione non solo nel club, ma anche in un ruolo così cruciale e di grande responsabilità, specialmente in una posizione che ha fatto spesso fronte a vulnerabilità durante il periodo competitivo in cui si trova.
Abbiamo osservato atleti che hanno subito un crollo fisico a causa dello stress e della pressione.