Il Real Betis riceverà un compenso di 17,3 milioni di euro dalla UEFA grazie ai risultati ottenuti nella corrente edizione della Conference League, che mercoledì ha visto il Chelsea trionfare in finale a Breslavia con un punteggio di 4-1 contro i verdiblancos.
Il Chelsea, vincitore del torneo, incasserà 22 milioni di euro, un importo leggermente superiore di 100.000 euro rispetto a quello ricevuto dallo Slovan Bratislava, squadra che ha subito otto sconfitte nella fase a gironi della Champions e che ha ottenuto il minor compenso in questo torneo.
Nel frattempo, PSG e Inter hanno già accumulato, in attesa della finale, 137,9 e 136,6 milioni di euro rispettivamente.
Oltre ai 17,3 milioni di euro, il Real Betis otterrà circa 2,12 milioni da market pool (diritti TV) e il suo coefficiente UEFA degli ultimi cinque anni, più ulteriori 0,74 milioni dal coefficiente degli ultimi dieci anni. Complessivamente, i guadagni del club si avvicineranno ai 20,5 milioni di euro, escluse le entrate da biglietti e abbonamenti.
Nella scorsa stagione, il Real Betis aveva incassato 13,9 milioni per la sua partecipazione all’Europa League, dove si era classificato terzo nel girone, per poi uscire nel playoff per l’accesso agli ottavi della Conference. Nel corso della stagione 2022/23, le entrate del Betis erano state di 18,9 milioni, mentre nel 2021/22 avevano raggiunto i 17,6 milioni.
Giungendo in finale della Conference, il Real Betis ha totalizzato guadagni superiori a quelli di venti squadre partecipanti all’Europa League, competizione nella quale parteciperà la prossima stagione. Il Tottenham, vincitore dell’Europa League, ha ricevuto 45,4 milioni di euro, mentre il Manchester Utd, finalista, ha incassato 36,4 milioni.